Serata di riconoscimenti e orgoglio per l’industria videoludica italiana. Al Cinema La Compagnia, nel cuore di Firenze, si è tenuta la tredicesima edizione degli Italian Video Game Awards, organizzati da IIDEA all’interno di First Playable, evento business di riferimento per il settore.
Il premio principale, Best Italian Game, è andato a A Quiet Place: The Road Ahead di Stormind Games, adattamento narrativo del celebre franchise horror. Un riconoscimento doppio per lo studio siciliano, che ha ricevuto anche la statuetta come Outstanding Italian Company.

Riconoscimenti per creatività, stile e innovazione
La serata ha premiato anche le nuove leve. Il titolo Gambit Shifter di Volcanite Games ha vinto come Best Italian Debut Game, mentre While We Wait Here, l’intimo e inquietante gestionale di Bad Vices Games, si è aggiudicato il premio per l’Outstanding Experience.
Enotria: The Last Song di Jyamma Games ha ottenuto due riconoscimenti: Outstanding Art per la direzione artistica e il Community Spotlight Award per l’impatto sulla fanbase. Infine, Marco A. Minoli di Slitherine è stato celebrato con il premio per la Outstanding Individual Contribution, sottolineando l’importanza delle figure professionali che guidano il settore dietro le quinte.
Durante la cerimonia, condotta da Giordana Moroni e Pierpaolo Greco (Multiplayer.it), sono saliti sul palco anche tre studi italiani che hanno anticipato novità sui propri titoli in arrivo. Intervistati Elisa Farinetti di Broken Arms Games, Andrea Basilio di Milestone e Pietro De Grandi di Strelka Games.
Al termine dell’evento è stato proiettato un video teaser con le prossime produzioni italiane attese entro il 2026, disponibile anche sul canale YouTube ufficiale di IIDEA.

Italian Game 2025: premiati i giovani sviluppatori
Durante la serata, riflettori puntati anche su Italian Game 2025, concorso nazionale promosso dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy con il supporto di Invitalia, Cyber 4.0 e IIDEA. L’obiettivo: valorizzare il Made in Italy attraverso i videogiochi.
I tre team vincitori sono:
- 2 Hardware con Frame by Frame
- La banda del For Each con Olivae
- Dreamscape con Custode del Tempo
Una conferma che il settore videoludico italiano sta crescendo non solo in ambito industriale, ma anche formativo e creativo.
Cosa ne pensate dei titoli vincitori? C’è un gioco o uno studio che secondo voi meritava più attenzione?