Categorie
Recensioni

KeyForge, Racconti del Crogiolo – Recensione

I racconti del Crogiolo di KeyForge colorano la nostra estate e il gioco di carte di piacevoli protagonisti.

Nell’era della crossmedialità, ogni successo deve potersi muovere da un mezzo di comunicazione all’altro per fornire diversi aspetti dell’opera: superata quota 1,5 milioni di deck venduti a fine 2019, KeyForge rientra tra le scommesse vinte. Esattamente come Magic: l’Adunanza, anche il nuovo gioco di carte del medesimo autore, Richard Garfield, è diventato un’opera letteraria. KeyForge – Racconti del Crogiolo è un libro contenente nove racconti, che ci hanno piacevolmente raccontato la variegata ed entusiasmante vita all’interno del Crogiolo

Autori armati

L’opera a cura di Charlotte Llewelyn-Wells prende vita dalla penna di nove autori. Circa metà di questi hanno già avuto modo di raccontare l’altrettanto diversificato universo di Warhammer 40.000, mentre i restanti hanno un prolifico background nel mondo fantasy e fantascientifico. Nei racconti del Crogiolo, questa esperienza si tramuta in una serie di novelle travolgenti e scanzonate, che ci hanno fatto passare diverse ore di divertimento, senza mai chiedere al lettore di conoscere accuratamente il mondo di KeyForge.

La paura del nuovo

In KeyForge, i giocatori impersonano gli Arconti, che sfruttano i poteri dei protagonisti del Crogiolo, divisi tra loro in fazioni denominate Case del Crogiolo. Nelle avventure che abbiamo letto, le Case si intrecciano tra loro vivendo la vita le proprie convinzioni e pregiudizi, ricordandosi che sopra di loro ci sono sempre gli Arconti.

La prima storia che leggeremo è “Il Contratto”: le avventure di un membro delle Ombre che è stato di recente catapultata nel Crogiolo. Vittima del caos, ha accettato un accordo che prevede l’abbattimento di “Url Il Poderoso”, anche se lo scopo della novella è raccontare il malessere di stare in un nuovo luogo all’improvviso, senza una vera volontà di rimanerci. Spaesata e costretta a lottare per sopravvivere, la protagonista, prima di affrontare Url Il Poderoso, dovrà fare i conti con se stessa e vincere la paura di appartenere a un mondo che ha trovato in lei qualcosa di positivo.

Amicizia e amore

I racconti del Crogiolo narrano anche, e soprattutto, di protagonisti ormai dentro il sistema. “Nell’Apprendista”, Roz lavora nell’officina di Grizl Crustic, un buon capo con il vizio dell’azzardo, tanto da giocarsi TRIS, il robot guardiano di Roz, a cui deve la vita. L’Apprendista narra la favola di chi non vuole perdere ciò che ama, combattendo fino in fondo e ottenendo come ricompensa un amore ancora più grande. Nella novella di Cath Lauria, tutto questo si tramuta in una nuova avventura per Roz, che parte alla ricerca di un tesoro da barattare al posto di TRIS e che termina con un nuovo etereo amico.

Anche “Il Duello della Bibliotecaria” parla di amore. La trama di Hutchins racconta della piccola Marya, uno spirito che vive dentro la biblioteca della madre Arash: una donna che ha speso tutto i suoi avere per permettere a sua figlia di materializzarsi sotto forma di ectoplasma tra i libri. Infatti, Marya si nutre di divertimento, emozione necessaria per essere ben visibile agli occhi della madre. Il racconto è una vita di sacrifici, che diventa infernale quando Arash è costretta a ripagare un libro non può permettersi. Solo a questo punto, la madre farà conoscenza di chiassosi brobnar, che dimostreranno come anche personalità estremamente differenti possano coesistere, se l’amore e la volontà di fare del bene sta al centro di tutto.

Totalitarismo

Nel Crogiolo, la vita in comunità è difficile. Soprattutto se il tuo corso di laurea prevede una ricerca nella casata di Marte, una fazione xenofoba sempre sul piede di guerra. “L’Esame di Stermino” narra della scarsa propensione dei marziani di fidarsi del prossimo, con risultati che possono diventare catastrofici per due laureande. La storia di Kolli e Nal’ai nasconde al suo interno la dura realtà del provare a far integrare una comunità che non vuole far parte di un mondo multiculturale, anche se non conosciamo mai a fondo i motivi per cui l’impero marziano sia così ostile.

La Casa di Marte, oltre a essere poco socievole con le altre razze, ritiene la competizione l’unico modo per sopravvivere nel Crogiolo. “L’Organismo Perfetto” ci mostra le ricerche di Briilip volte a creare l’arma definitiva che possa sconfiggere il Tiranno. La volontà di eccellere di Briilip non è un egoismo personale, perché va contro le regole dell’impero marziano: è un disperato tentativo di sopravvivere alla rieducazione della regione di Nova Hellas, un mix tra le pratiche del Vietnam e Arancia Meccanica. In questo contesto così duro, Briilip rinnova la sfida tra Angeli ed Evangelion mostrando quanto possa essere dura la vita in una dittatura militare.

Xenofobia demoniaca

Il tema della xenofobia, con toni più cupi, si può constare anche in “Utili Parassiti”: la novella narra di un elfo curatore che alleva un parassita demone Dis in grado di rimuovere il dolore dalle persone. L’intreccio di amore, nostalgia per un affetto passato e xenofobia della comunità si uniscono in un finale per nulla banale, in cui il buon senso prevale, spiegando come alcune creature hanno comunque i propri istinti, che possono scontrarsi con il bene degli altri.

Azione

I racconti del crogiolo contengono anche storie più avventurose, in cui l’intrigo è la parte fondamentale della lettura come in “Caccia al Ladro” e “Wibble e Pplmiz, Investigatori in Vendita”.

“Caccia al Ladro” di Thomas Parrot ha una trama degna di Lupin. Nalea è una ladra di preziosi, ma dovrà scontrarsi con uno dei più abili detective del Crogiolo: un plot twist effervescente, che ci ha piacevolmente coinvolti e condotti fino alla fine di un racconto della Casa delle Ombre. “Wibble e Pplmiz, Investigatori in Vendita” è invece la ricerca di una sorella scomparsa sotto l’esperta guida di due investigatori, tanto strani quanto abili. Ancora una volta i demoniaci Dis sono i cattivi senza scrupoli, ma l’insegnamento è importante: i problemi che ci vengono addosso, a volte, sono figli delle nostre scelte egoistiche.

Per i fan

Infine “Criptomani” è un elogio agli appassionati dei medium contemporanei. Gli amanti dei giochi di carte, giochi da tavolo e cosplay trovano in questo racconto di David Guymer un vero e proprio ringraziamento. Criptomani racconta la battaglia campale definitiva, svolta in un vero e proprio gioco di ruolo dal vivo. Una storia di passione così esilarante, che a tratti ricorda Febbre da cavallo dell’immortale Gigi Proietti.

Conclusione

KeyForge – Racconti del Crogiolo usa lo stile di James Joyce per raccontare un mondo variegato e molto spesso complicato. Le storie sono tutte abbastanza diverse tra loro e nessuno faticherà a trovare almeno un racconto da leggere con piacere. Alcuni autori riescono a creare un livello empatico maggiore rispetto ad altri, pur mantenendo lo stile di lettura estremamente semplice e chiaro, ma tutti i racconti sono piacevoli.

I racconti del Crogiolo sono un’ottima lettura estiva per tutte le età: ogni novella è contenuta in una trentina di pagine e la necessità di ricordare nomi e fatti è minima. Le storie non necessitano di una particolare conoscenza di KeyForge: questo rende il libro adatto veramente a tutti, anche se i fan del gioco di carte potrebbero storcere il naso. Infatti, alcune trame sembrano adattate a KeyForge e potremmo trovarle in qualsiasi altra ambientazione, come Warhammer 40.000 di cui molti autori sono esperti conoscitori.

Dettagli e Modus Operandi

Ho conosciuto il complesso universo del Crogiolo grazie a una copia del libro gentilmente fornita dal publisher.

Di Antonino Savalli

Nato con Nintendo, cresciuto con PlayStation e formato con il PC, ho sempre trovato nella scrittura il legame per apprezzare tutte le esperienze videoludiche (e non) vissute.

Iscriviti alla nostra newsletter!

Ricevi settimanalmente aggiornamenti sugli ultimi approfondimenti direttamente sulla tua email. Potrai disiscriverti quando vorrai.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *