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Football Manager 2021 per PC – Recensione

RECENSIONE IN UN TWEET

Football Manager 2021 tiene il controllo del gioco impreziosendo le sue giocate con un match day notevolmente migliorato, ma non riesce a pungere con una rivisitazione della sezione media poco utile, mentre i problemi classici della serie non permettono al titolo di portare a casa il trofeo più importante.

8.5


Tra le tante domande che gli amanti del calcio si pongono ogni anno ce ne sono alcune che hanno più importanza di altre. Dopo nove anni, in molti vogliono sapere se il campionato di calcio italiano avrà un nuovo proprietario, se Messi rimarrà per sempre al Barcellona, se Pep Guardiola riuscirà finalmente a vincere la Champion’s League con il suo City e, soprattutto, se quest’anno Football Manager non rovinerà nuovamente la vostra carriera lavorativa o scolastica di qualsiasi grado.

Nonostante questo difficile periodo in cui anche il mondo del pallone sta vivendo le difficoltà del Covid-19 e sta soffrendo la scomparsa di Diego Armando Maradona, voglio rispondere all’annosa domanda. Per farlo sarà necessario sia recensire i cambiamenti rispetto l’anno passato per i veterani della serie, sia far comprendere agli allenatori in erba se questo è l’anno giusto per entrare nel circolo vizioso del manageriale di calcio più famoso di sempre.

Jurgen chi?
Jurgen chi?

Proprio lui!

Football Manager condivide ancora qualcosa con le sue controparti simulative come PES e FIFA. Entrambi i generi vivono di un costante rinnovo anno dopo anno. Una ricerca delle perfezione fino al prossimo grande cambiamento. Football Manager 2021 è figlio di questa evoluzione in cui è difficile trovare un vero padre, se non andando indietro di almeno una decade. Nel mio caso, l’ultimo incontro con Football Manager risale al lontano anno 2015 e posso confermare che viste tutte insieme, le novità sono tante.

La mia esperienza con Football Manager 2015 mi ha portato a conoscere una quantità scandalosa di forum italiani, internazionali e youtuber ancor prima di giocare la prima amichevole. Se quella sensazione da allenatore fai-da-te ha appassionato i più longevi fan della serie, la stessa scelta non ha permesso al titolo di Sports Interactive di ottenere nuovi proseliti, a meno di giocare la ridotta versione FM Touch.

Footall Manager 2021, invece mostra la precisa scelta di sviluppatori e SEGA di voler rendere il gioco sempre più accessibile nelle sue impostazioni di default, con la possibilità di manualizzare ogni singola operazione per chi vuole andare nel dettaglio.

Ingegneri dell’allenamento

Nonostante non sia una novità di quest’anno, il passo più grande rispetto al titolo che ho conosciuto sei anni fa, risiede nella gestione dell’allenamento, più profonda, ma allo stesso tempo più automatizzata. Gli aspiranti allenatori che vogliono iniziare con Football Manager 2021 devono sapere che possono passare la prima stagione a prendere solo decisioni di alto livello. Infatti, si potrà vincere anche scegliendo inizialmente solo la tattica da utilizzare, per poi pian piano addentrarsi nel mondo della teoria dell’allenamento con estrema cautela.

I veterani, invece vorranno programmare ogni singola giornata, divisa in tre sezioni, in cui sarà possibile allenare il fisico in praticamente ogni sua caratteristica, così come lavorare su una determinata caratteristica della tattica da usare. D’altro canto, se volete un approccio più immediato, è possibile usare gli schemi predefiniti per periodo temporale, come i preziosi allenamenti pre-stagionali o i ritiri, oppure concentrarsi, come sicuramente farete durante l’intera stagione calcistica, sulla tattica principale che vorrete usare.

Il motore 3D è finalmente realistico.
Il motore 3D è finalmente realistico.

Come in TV

Una delle più piacevoli novità di quest’anno riguarda invece il motore 3D. Finalmente, l’intelligenza artificiale dei giocatori rispecchia una vera partita di calcio ed è piacevole vedere i propri giocatori fare il loro mestiere. Durante le mie stagioni, non mi è capitato di vedere uscite folli dei portieri come negli anni passati e il maggior scandalo a cui ho assistito è forse l’eccessiva capacità delle ali, soprattutto invertite, di poter percorrere kilometri alla ricerca disperata di emulare il famoso gol del Pibe de Oro.

Specifico che questo velo di normalità ha colpito anche il temuto confronto con i giocatori. Una gradita novità di Football Manager 2021 ha introdotto un maggior rapporto con i propri giocatori, anche grazie alla possibilità di gesticolare al fine di mettere un punto esclamativo sulle proprie parole. Personalmente ritengo che la feature più importante sotto questo punto di vista rimane poter chiedere ai giocatori più influenti, che potete vedere in cima a una vera piramide gerarchica dello spogliatoio, di convincere i ragazzi più esigenti a darsi una calmata e pedalare per il bene della squadra.

Il parametro xG deve essere migliorato.
Il parametro xG deve essere migliorato.

Guarda mamma, come Jürgen 

Tornando da un lungo stop, la mia prima stagione ha previsto due forti basi: il Liverpool con il suo possente gegenpressing e l’automatizzazione di tutte quelle rogne che rendono il gioco eccessivamente ripetitivo in alcuni punti della stagione ed estremamente motivante in altri.

Mai come nella mia stagione inglese 2020/21, ho sentito di avere un club e uno staff a supporto. I progressi fatti dalla serie in questi anni hanno permesso ai club di esistere in quanto entità uniche. Calcare il campo di Anfield come allenatore significa accettare una profonda cultura fatta di obiettivi difficili, acquisti di giovani e rispetto dello stadio che ti fanno sentire realmente il manager dei Reds.

Un club storico.
Un club storico.

Lo stesso si può dire anche dello staff, che sempre più di rado fornisce informazioni completamente insensate come in passato, e che risulta veramente utile nella gestione di tutte quelle feature eccessivamente tediose. Purtroppo, tra i membri dello staff, i più importanti rimangono ancora i medici e i fisioterapisti.

Lo stile del gioco del Reds aumenta significativamente il rischio di infortuni, così come chiaramente specificato anche dal centro medico più volte. Però, terminare a novembre una partita in nove a causa degli infortunati, fa riflettere sulla risoluzione di uno dei maggiori problemi della serie. Anche in Football Manager 2021 sarete in balia del destino e se sarete tanto sfortunati nell’avere anche otto ragazzi in infermeria contemporaneamente, alla fine pagherete lo scotto di un mancato turnover.

Anche in FM21, esattamente come succede nelle precedenti edizioni, l’impossibilità di fare turnover si pagherà adeguatamente durante il periodo invernale in cui i giocatori non ne avranno più e gli avversari cominceranno a prendervi le misure.

Football Manager era, è, e probabilmente sempre sarà, un titolo estremamente impegnativo. Nonostante gli assidui frequentatori di Anfield hanno potuto vedere i propri beniamini ottenere una striscia positiva a doppia cifra, le pretendenti al titolo hanno continuato a starmi alle calcagna e in certi casi superarmi a dimostrazione che le squadre avversarie non staranno a guardarvi mentre macinate record e punti.

Condizioni metereologiche sensate.
Condizioni metereologiche sensate.

Black Friday

L’altro aspetto che necessita ancora una rivisitazione è il mercato. Durante il primo anno saremo costretti a partire con un budget più basso a causa dell’emergenza Covid-19 e sarà praticamente impossibile fare acquisti fino a gennaio. Inoltre, quando potremo mettere mano al portafogli, noteremo la solita necessità dei club di sparare prezzi senza senso, o ancor peggio, di cedere fuoriclasse a parametro zero.

Sono sicuro che molti di voi riusciranno a mettere le mani su Gianluigi Donnarumma a gennaio 2021. Nella mia partita ha rinnovato, ma mi sono fatto passare il dispiacere con David Alaba del Bayern Monaco divenuto a mani basse il miglior terzino dei Reds per molti anni.

D’altro canto, il calcio mercato è migliorato nel tempo e quella sensazione di andare a una negoziazione completamente bendato sembra essere passata grazie alla possibilità di parlare con l’agente del giocatore. L’agente metterà le cose in chiaro e aumenterà di gran lunga la chance di avere un incontro con il giocatore con esito positivo senza svenarsi, o quasi.

La difficile gestione del Covid

Così come noi tutti, anche Sports Interactive ha preso seriamente la decisione di gestire il problema Covid-19. Dalla cancellazione di EURO 2020, alla triste assenza dei tifosi sugli spalti, il mondo del calcio è stato colpito duramente e anche Football Manager ha deciso di tenerne conto.

Anche se la decisione, piuttosto di buon senso, di non aggiungere la malattia “Covid-19” come potenziale causa di infortunio e la presenza del pubblico, con tanto di guadagni generati dagli abbonamenti, può dar l’impressione che si sia voluti sorvolare sulla questione, così non è.

La prima stagione sarà più dura economicamente con meno denaro a disposizione per gli acquisti e più offerte di prestito rispetto al passato. Inoltre, alcuni campionati europei e sfide internazionali come la Champion’s League, permetteranno nelle primissime stagioni cinque cambi per poi tornare pian piano alla normalità, come ci auguriamo accada anche a tutti noi quanto prima.

Mucchio Selvaggio

Personalmente, la novità che ho più apprezzato di Football Manager 2021 è il match day nel suo insieme. Come già detto, l’engine 3D è veramente gradevole e la nuova interfaccia grafica riesce a essere tanto sintetica quanto funzionale, anche se non ho saputo apprezzare il parametro di expected goal, xG.

Questo KPI dovrebbe avere lo scopo di valutare la probabilità di goal di entrambe le squadre durante la partita. Dal mio punto di vista, può essere un discreto modo di capire come sta andando la partita quando ci sono poche azioni salienti, ma l’ho dimenticato molto in fretta a favore dell’idea che se ci sono poche azioni rilevanti, significa che il mio Liverpool non sta facendo abbastanza male all’avversario.

I social network sono una perdita di tempo anche su FM21.
I social network sono una perdita di tempo anche su FM21.

Giornalisti, male necessario

Spesso il rapporto tra media e allenatori non è semplice e Football Manager 2021 ne è la prova. I ragazzi di Sports Interactive hanno apertamente fatto capire che il loro interesse quest’anno era fornire più strumenti possibili per colmare le lacune comunicative della serie, soprattutto quando ci si interfaccia con i giornalisti.

L’idea di vedere la sala stampa, oppure il tunnel degli spogliatoi, e poter decidere se battere i pugni o sorridere ai giornalisti è realmente piacevole sulla carta, ma nella pratica è decisamente inutile. Mai come quest’anno ho deciso di delegare al mio vice le lunghissime sessioni con i giornalisti fregandomene apertamente delle loro simpatie, o per meglio direi antipatie, nei miei confronti. Un male necessario, come i social network.

Così come fatto per altre sezioni del gioco come la fase di negoziazione, Football Manager 2021 vuole raccogliere intere sezioni di gioco in un’intera schermata. Se molto spesso questa scelta è vincente data la presenza di informazioni chiare in poco spazio come nel caso del centro sviluppo, i media sono ancora il settore più in sofferenza. In particolare, la schermata dei social network può essere divertente da vedere le prime volte, ma diventa decisamente noiosa e spesso troppo caricaturale andando avanti con il gioco.

Conferenza stampa FM21
Capito Varriale?

Conclusione

Football Manager 2021 ha ulteriormente migliorato la serie senza stravolgerla. Il match day è diventato un appuntamento immancabile grazie a un engine 3D veramente migliorato. Inoltre, la maggiore interazione con i giocatori e un’interfaccia grafica più pulita aumentano l’immersione sul campo da gioco.

La parte comunicativa ha avuto un restyle importante che ha portato interessanti novità per quanto riguarda la gestione dello spogliatoio, ma che ha esaltato il gravoso problema della relazione con i giornalisti. Inoltre, alcune lacune della serie come gli infortuni e un calciomercato surreale permangono un problema anche in Football Manager 2021.

Nonostante tutto, FM 21 è il miglior manageriale di calcio in assoluto. Un must buy per ogni veterano data la possibilità di godere delle partite grazie a un’immersione maggiore, fiore all’occhiello di quest’anno. Inoltre, consiglio l’acquisto sia a chi viene da una lunga pausa come me, sia a chi vuole intraprendere per la prima volta la carriera di allenatore virtuale. Infatti, chi si è fermato qualche anno fa noterà che la serie è migliorata notevolmente nel corso del tempo. D’altro canto, i novizi apprezzeranno la scelta di SEGA e Sports Interactive di voler rendere sempre più accessibile il gioco anno dopo anno, con ottimi risultati anche in questa stagione.

In altre parole, se vi piacciono i gestionali impegnativi e siete degli amanti del pallone, FM21 è un acquisto di cui non vi pentirete.

Dettagli e Modus Operandi

  • Genere: gestionale, manageriale
  • Lingua: italiano
  • Multiplayer: si
  • Prezzo: 54,99 euro

Ho portato al trionfo il Liverpool facendo dimenticare ai tifosi anche Jürgen Klopp in una ventina di ore, grazie alla deliziosa edizione fisica gentilmente fornita dal publisher.

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Football Manager 2021 è ora disponibile per PC

Sports Interactive e SEGA hanno lanciato sul mercato Football Manager 2021, il nuovo capitolo del celebre gestionale calcistico.

Gli allenatori che si sono divertiti con la beta in accesso anticipato di FM21 devono soltanto riavviare Epic Games Launcher o Steam e il gioco verrà aggiornato automaticamente alla versione completa. Tutti i progressi delle partite in single player disputate durante la beta verranno conservati nella versione completa del gioco.

La release definitiva di FM21 contiene diversi miglioramenti rispetto alla beta, e adesso sono disponibili anche lo Steam Workshop ed entrambi gli editor, sia quello in gioco, sia quello esterno.

In FM21 gli allenatori avranno più strumenti per controllare al meglio le sorti della propria squadra, sia dentro, sia fuori dal campo. Sono state introdotte, infatti, nuove meccaniche, un livello di analisi più sofisticato, e ogni manager ha a disposizione più informazioni e risorse.

Le interazioni con i giocatori e la stampa sono state completamente ripensate in modo da essere più verosimili, per garantire un’esperienza più autentica, mentre le partite sono diventate più spettacolari grazie ai miglioramenti del motore grafico e a una presentazione pre e post gara più dettagliata. Inoltre, gli allenatori potranno avere più voce in capitolo sul mercato e avranno la possibilità di festeggiare a dovere i propri successi alla fine della stagione.

FM21 Mobile introduce tre nuove nazioni, Argentina, Canada e Messico, nell’episodio più internazionale della serie per dispositivi mobili. Inoltre, questa versione può contare su diversi miglioramenti riguardo le tattiche, le interazioni e le dinamiche di gioco.

FM21 Touch su iOS e Android, e FM21 Xbox Edition saranno invece disponibili dal 1 dicembre 2020, mentre la versione per Nintendo Switch di FM21 Touch arriverà entro la fine dell’anno.

Comprerete Football Manager 2021?

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Mars Horizon per PC – Recensione

Recensione in un Tweet

Mars Horizon è un gestionale a turni divertente e impegnativo, oltre che un’istruttiva introduzione al fantastico mondo dello spazio. Le missioni spaziali stupiscono per i loro dettagli e i mini-giochi possono essere una vera sfida. Purtroppo la ripetitività e un end-game lineare possono minare la rigiocabilità.

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La prima cosa che ho fatto quando ho terminato la mia avventura su Mars Horizon è stato cercare, per la prima volta in assoluto, la cronistoria di tutte le missioni che le agenzie spaziali hanno sostenuto su Marte dal 1960 a oggi. Se lo scopo del gestionale a turni sviluppato da The Irregular Corporation e Auroch Digitalin collaborazione con l’Agenzia spaziale europea, è quello di far appassionare nuove persone all’astronautica, allora il titolo è un successo.

Per fortuna, i videogiocatori possono stare tranquilli, perché Mars Horizon riesce a essere divertente anche come gioco gestionale. Affermazione non banale in un genere monopolizzato da serie sacre come Civilization, Tropico, SimCity e Football Manager, e da una necessità di maniacalità nel bilanciamento.

L'agenzia spaziale europea assume.
L’agenzia spaziale europea assume.

Le basi

Dopo aver scelto una delle cinque agenzie spaziali a disposizioni, tra cui la NASA e l’ESA, Mars Horizon diventa una corsa verso l’atterraggio dei primi astronauti su Marte che parte dal gennaio 1957. Il titolo inizia con una visuale del sistema solare e un lungo tutorial ci fa addentrare nel mondo dei giochi gestionali a turni e delle agenzie spaziali. Infatti, indipendentemente dal vostro grado di conoscenza, il gioco amplierà la vostra cultura sull’ingegneria delle missioni nello spazio.

Per farlo sarà necessario padroneggiare i concetti fondamentali e le risorse di un’agenzia spaziale. In Mars Horizon tutto ruota attorno a ricerca, missioni, strutture e diplomazia, mentre le risorse necessarie sono il supporto, i punti scienza e i fondi. Il supporto corrisponde al prestigio dell’agenzia e si ottiene portando a termine con successo le missioni. Questo garantirà un appoggio economico che si tramuterà in denaro, i fondi. Inoltre, le missioni garantiranno anche punti scienza fondamentali per la ricerca.

Durante i primi minuti in gioco, le prime cose che mi sono state richieste in qualità di capo al comando dell’ESA è lanciare un razzo-sonda per dei test scientifici. Facile a dirsi, più complicato da portare a termine. Per mandare in orbita il primo razzo della storia dell’ESA sono necessari: un piccolo lanciatore e il razzo-sonda vero e proprio. Ed è qui che entrano subito in gioco le correlazioni tra i pilastri cardine del titolo e le risorse.

Il pianeta terra è bellissimo.
Il pianeta terra è bellissimo.

Un finale scontato

A differenza di titoli come Civilization, in cui è possibile scegliere in che modo vincere la partita, in Mars Horizon si trionfa soltanto mettendo i piedi su Marte per primi. Questo comporta la necessità di avere un bilanciamento dei tre rami di ricerca: missioni, strutture e vettori.

Nel nostro caso, sarà necessario ricercare la missione del lancio del razzo-sonda e il suo payload nella sezione delle missioni, un piccolo lanciatore tra la ricerca delle strutture e i componenti per costruire il razzo da inviare sullo spazio nella sezione dei vettori. Inizialmente i fondi e punti scienza base sono sufficienti, ma andando avanti sarà sempre più necessario aumentare la quantità di missioni da portare a termine per non rimanere indietro.

Le missioni si dividono in milestone e richieste. Le prime sono i grandi avvenimenti della storia e quindi i nostri obiettivi primari. Le agenzie spaziali gareggeranno tra loro per ottenere il primato temporale. Le richieste, invece servono per aumentare le risorse necessarie, ottenere nuovi potenziamenti e migliorare il rapporto con i rivali grazie a delle missioni congiunte.

Tante missioni.
Tante missioni.

Missioni accurate

Quando ho inviato il curriculum per diventare il capo dell’ESA, ero a conoscenza che avrei passato la maggior parte del mio tempo a organizzare missioni nello spazio, ma non pensavo che gli sviluppatori sarebbero andati così a fondo. Le missioni di gioco si dividono in tre parti principali: costruzione del payload, costruzione del vettore e preparazione per il lancio.

In astronautica, il payload, o carico utile, è una parte del vettore, cioè del missile, che servirà per portare a termine la missione. Solitamente si tratta di un satellite, di un telescopio o di un’antenna. La parte interessante è che quelli che vedremo nel gioco sono payload realmente utilizzati dalle agenzie spaziali nel corso del tempo per portare a termine i compiti più importanti, che potremmo rivedere, insieme a tanti altri dettagli, nella Spacepedia, una dettaglia enciclopedia che sbloccheremo andando avanti nel gioco e nelle partite.

La Spacepedia è una chicca.
La Spacepedia è una chicca.

Nella prima fase della missione, ci limiteremo a pagare il carico e aspettare la sua costruzione. Una volta terminata, potremmo passare alla costruzione del veicolo che porterà il payload nelle orbite di uno dei pianeti o satelliti del sistema solare. Il missile è costituito da due parti: upper stage e booster. Il primo ha due caratteristiche, il peso di carico che può contenere e quanto lontano può essere lanciato. Il booster, invece sorregge lo stadio superiore, ma necessita di un lanciatore più o meno grande per essere usato.

Adesso che il nostro missile è pronto, siamo pronti per lanciarlo con o senza un equipaggio, in base alla tipologia della missione. Le prime volte, la fase di lancio è una delle cose più emozionanti che faremo. Però, dato la mia carriera decennale all’ESA, debbo confessare che dopo poco diventerà una pratica noiosa che si limita a un lancio di dadi, che se sfortunato porterà alla distruzione del vettore ed eventualmente alla morte del nostro equipaggio.

Si parte.
Si parte.

La pratica rende perfetti

Lo stesso discorso di stupore e noia vale per le missioni. Una volta che il payload è in orbita, dovremmo affrontare varie fasi che corrispondono tutte allo stesso mini-gioco. L’obiettivo è scambiare risorse con un sistema input-output, così da raggiungere la quantità minima di un determinato sottogruppo di risorse e poter stabilire una connessione tra la base spaziale e il satellite.

I ragazzi di The Irregular Corporation si sono veramente sforzati per cercare di rendere più variegato possibile questa sequenza. Purtroppo, ripeterla continuamente diventa troppo presto monotona. Andando avanti nel gioco sbloccherete sempre nuove risorse, come l’equipaggio, o malus che renderanno il puzzle effettivamente sfidante. Tra uno shift e un disturbo nella comunicazione, il fattore fortuna sarà determinate, ma potrà essere bypassato attraverso l’utilizzo della fondamentale risorsa elettrica. Solitamente, l’obiettivo minimo è facilmente raggiungibile, ma anche i veterani troveranno difficoltà nel completare la sequenza che garantisce una ricompensa bonus.

Letteralmente un rompicapo.
Letteralmente un rompicapo.

La difficoltà di gioco è impegnativa già a livello normale. Infatti, non solo i rompicapo potranno mettere in difficoltà, ma soprattutto le altre agenzie spaziali che si muoveranno con velocità e precisione. Fallire una missione porterà molto spesso a dover rinunciare al primo posto e costringerà a una pianificazione accurata per recuperare il tempo perso. Sotto questo punto di vista, Mars Horizon offre una sfida, fattibile ma impegnativa, ai neofiti e un ottimo passatempo anche agli esperti del genere.

Non vi voglio svelare ulteriori dettagli, ma Mars Horizon saprà stupire su tanti aspetti. Il primo lo noterete andando avanti nelle ere di gioco a dimostrazione di un game design ragionato. Anche il comparto grafico è gradevole, ma la ripetitività colpisce anche il design di strutture, veicoli e soprattutto un comparto musicale decisamente basilare e alla lunga troppo ripetitivo.

Finalmente a terra.
Finalmente a terra.

Conclusione

Mars Horizon è un indie che mi ha saputo sorprendere. Si tratta di un gestionale divertente per qualsiasi tipo di giocatore, ma se siete nuovi del genere e cercate un titolo entry-level, Mars Horizon è quello che fa per voi. L’ottimo bilanciamento della difficoltà vi farà sentire il fiato sul collo di questa pazza corsa verso l’atterraggio su Marte. Ovviamente il gioco non è esente da difetti. In particolare, il titolo potrebbe stancare a causa di una ripetitività dovuta a una costante mancanza di fondi e dall’eccessiva enfasi sul puzzle game delle missioni.

Dopo aver avuto successo con l’ESA, sarà mia cura portare alla vittoria tutte le altre agenzie spaziali. Però sono cosciente che il gioco può risultare troppo monotono a causa di una scelta di end-game ben precisa che lascia poco spazio di manovra. È un duro lavoro, ma non possiamo permettere a Elon Musk di monopolizzare il settore!

Dettagli e Modus Operandi

  • Genere: Gestionale
  • Lingua: Inglese
  • Multiplayer: No
  • Prezzo: 17,99 €

Ho guidato le migliori agenzie spaziali alla conquista di Marte per una ventina di ore grazie a un codice gentilmente fornito dal publisher.

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Mars Horizon è ora disponibile su PC e console

The Irregular Corporation e Auroch Digital hanno annunciato che il gestionale che simula un’agenzia spaziale, Mars Horizon, è adesso disponibile per PC, PlayStation 4, Xbox One e Nintendo Switch, al prezzo di 17,99 euro grazie a uno sconto nella prima settimana di lancio.

Qui il trailer:

In Mars Horizon i giocatori assumono il controllo della propria agenzia spaziale all’alba dell’era della conquista dello spazio, con l’obiettivo di riuscire a mettere piede sul suolo di Marte. I giocatori dovranno gestire la ricerca scientifica, il supporto pubblico e, ovviamente, il reperimento dei fondi, mentre si impegnano a completare missioni e inviano i propri astronauti nello spazio. I direttori delle agenzie saranno anche impegnati in prima linea nella corsa allo spazio, sfidando gli altri istituti che hanno gli stessi obiettivi, scegliendo di collaborare con loro oppure di lavorare in completa solitudine.

Durante le missioni i giocatori dovranno affrontare momenti ad alta tensione in un gameplay a turni, dove ogni mossa può determinare il successo o il fallimento. Ogni decisione è critica: spenderai energia per sistemare il malfunzionamento di un’antenna o la conservi in caso di perdita di ossigeno?  Forse rischiare tre mesi in più di pianificazione della missione avrebbe potuto prevenire il disastro? Quali tecnologie dovresti ricercare? Quali razzi dovresti costruire? È meglio puntare prima alla Luna o andare direttamente su Marte?

Mars Horizon è stato sviluppato in collaborazione con l’ESA, l’Agenzia Spaziale Europea, dove tutto lo staff, incluso il team ExoMars, è stato consultato riguardo i processi reali di pianificazione ed esecuzione di una missione per Marte. Il contributo continuo e fondamentale di ESA nel portare avanti l’esplorazione spaziale, per tutta l’umanità, si riflette nella passione infusa nelle missioni del gioco.

La colonna sonora ufficiale di Mars Horizon , che include materiali bonus esclusivi e riarrangiamenti, è disponibile su Steam. La colonna sonora è inclusa nella Orbital Edition di Mars Horizon , in bundle con il gioco, venduta al 15% di sconto.

Siete interessati a Mars Horizon?