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Xbox e Bethesda Games Showcase: il meglio dall’evento Microsoft

L’importanza di Xbox all’interno dell’ecosistema videoludico è aumentata negli ultimi anni e l’Xbox e Bethesda Games Showcase 2022 ne è la prova; infatti, l’evento Microsoft ha mostrato diversi titoli che qualche anno fa non sarebbero comparsi in uno show per la console americana.

Nonostante la scelta di avere giochi solamente in esclusiva per Xbox Series S|X non sia stata presa in considerazione, l’acquisizione di Bethesda e Activision Blizzard, ha consentito a Microsoft di portare durante l’Xbox e Bethesda Games Showcase lunghi segmenti di IP di enorme importanza come Diablo 4, Forza Motorsport e fresche novità come Starfield e Redfall.

Qui un riassunto del meglio annunciato durante l’Xbox & Bethesda Games Showcase, volutamente scremato data l’enorme mole di giochi presentati durante l’evento.

I titoli presentati durante l'Xbox e Bethesda Games Showcase

Una nuova partnership: Kojima Productions e Xbox Game Studios

Rumor, conferme e smentite trovano la loro ufficialità: Xbox Game Studios e Kojima Productions stanno lavorando a un nuovo videogame per Xbox, che vuole sfruttare al massimo la potenza del cloud. A dirlo è stato lo stesso Hideo Kojima.

Xbox e Bethesda Games Showcase: nasce la collaborazione tra Kojima Production e Xbox Game Studios

Starfield si mostra in un First Look gameplay

Todd Howard, game director di Starfield, ci ha preso per mano e ci ha portato in giro per il mondo di Starfield grazie a un primo video gameplay. La promessa è che Starfield garantirà un’inedita possibilità di esplorare il suo spazio alla ricerca di risposte sul più grande mistero dell’umanità.

Nell’anno 2330, l’umanità ha viaggiato oltre il sistema solare e acquisito nuovi pianeti. Cominceremo come umili minatori spaziali e ci uniremo alla Constellation, l’ultimo gruppo di esploratori spaziali alla ricerca di rari artefatti.

Il titolo uscirà in esclusiva console per Xbox Seris S|X, PC e sarà disponibile sull’Xbox Game Pass al day one.

Diablo IV uscirà nel 2023

Diablo IV sarà lanciato nel 2023 su Xbox Series S|X, PlayStation 5, Xbox One, PlayStation 4 e PC. L’opera Blizzard garantirà il cross-play e la progressione cross-platform. Su console, i fan potranno giocare in co-op.

Inoltre, gli sviluppatori hanno presentato la quinta classe giocabile: il negromante.

Forza Motorsport

Xbox e Bethesda Games Showcase 2022 è stata la casa di un nuovo trailer del racing game Forza Motorsport. Il videogioco ha catturato l’attenzione per l’accuratezza della fisica, la bellezza delle auto, una nuova dinamica dello scorrere della giornata, danni sulle vetture e un ray tracing in real time di nuova generazione.

Anche Forza Motorsport sarà un’esclusiva console Xbox Series S|X, arriverà su PC e sarà disponibile al day one sull’Xbox Game Pass.

Redfall Gameplay Reveal

Redfall è il nuovo co-op FPS di Arkane Austin. Il titolo, che sarà disponibile nel 2023, è stato disegnato all’interno di un open world ricco di narrativa e vampiri.

Redfall è un’esclusiva console Xbox Series S|X. Sarà inoltre disponibile su PC e sull’Xbox Game Pass al day one.

Minecraft Legends

Mojang Studios ha rivelato Minecraft Legends, un nuovo action strategy game sviluppato in partnership con Blackbird Interactive, che arriverà nel 2023. Il titolo sarà disponibile al day one su Xbox Game Pass.

Obsidian annuncia Pentiment

Andreas Maler, artista artigiano, sarà il protagonista di Pentiment, un’avventura narrativa ambientata nel 16esimo secolo in Baviera, un periodo di grandi disordini sociali.

Saremo coinvolti in una serie di omicidi che dureranno oltre 25 anni e spetterà a noi giocatori indagare e interrogare i cittadini, le cui decisioni avranno un impatto sulla città negli anni a venire. L’opera è gestita dal game director Josh Sawyer e prende ispirazione da manoscritti, stampe xilografiche e la storia stessa.

Pentiment sarà un’esclusiva temporale su Xbox Series S|X, uscirà per PC e sarà disponibile sul Game Pass al day one.

25 anni di Persona

Per festeggiare i 25 anni dell’IP, Persona 5 Royal, Persona 4 Golden e Persona 3 Portable arrivano su Xbox e PC. L’avventura inizierà il 21 ottobre 2022.

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Editoriali

Hideo Kojima e i suoi adorabili meme

Hideo Kojima. Difficile parlare di un uomo così apprezzato in tutto il mondo per la sua arte senza che qualcuno si offenda. Ho deciso perciò di parlarvi esclusivamente del suo libro: Il gene del talento e i miei adorabili meme.
Iniziamo col dare la definizione di meme, nel libro infatti non si utilizza la parola meme riferendosi alle immagini comiche che girano sul web, ma al significato originale di tale termine.

Elemento di una cultura o di un sistema di comportamento trasmesso da un individuo ad un altro.

DEFINIZIONE DI GOOGLE

Kojima nel suo libro parla dei “suoi” meme proprio riferendosi a tale accezione del termine. Tramite una raccolta di articoli il game designer vuole traghettare il lettore tra le opere che hanno avuto una certa importanza nella sua vita. Al contempo ce le consiglia sperando che entrino a far parte dei “nostri adorabili meme”.

Mondi paralleli e intersecati: Libri e Videogiochi

Kojima, per tutta la durata del libro, fa intuire quanto i libri siano una parte fondamentale della sua vita. Dimostrando una volta per tutte che una vita da videogiocatore non ne esclude per forza una da lettore. Anzi spesso i due mondi, anche se indipendenti l’uno dall’altro, si intersecano. C’è chi ha trovato una soluzione intermedia: il librogame.

Tornando a noi, ci sono molti libri nati da videogiochi, ad esempio i libri che narrano le gesta dei protagonisti della saga di Assassin’s Creed. Molti non sanno però che l’idea stessa alla base del gioco è stata tratta da un libro. Il manoscritto in questione è Alamut di Vladimir Bartol che appunto tratta le gesta di una gilda di assassini con un credo molto simile al conosciutissimo “Niente è reale, tutto è lecito”.
Oltre a questo però ci sono esempi di ispirazione letteraria più palesi come Metro 2033 tratto dall’omonimo romanzo, Alice:Madness Returns una rivisitazione in chiave horror di Alice nel paese delle Meraviglie o Call of Cthulhu che fa riferimento al mostro Cthulhu delle opere di H.P. Lovecraft.

Nella mente di Hideo Kojima

Hideo Kojima

Tramite i suoi meme il famoso game designer ci mostra luoghi che non abbiamo mai visto, parla di libri che non abbiamo mai letto e con questo ci permette di fare un salto nella sua mente. Il libro è una raccolta di articoli scritti nel corso degli anni che parlano di libri, manga, anime e addirittura canzoni. Tutte opere che in un modo o nell’altro hanno segnato la vita di questo artista.

Scegliere un libro o un film non è diverso dallo scegliere una persona, ed è un atto con una certa universalità intrinseca

Hideo Kojima – Il gene del talento e i miei adorabili meme

Kojima ci mette a disposizione una lunga lista di titoli più o meno conosciuti. Ci sono opere edite in tutto il mondo, come La Trilogia della Città di K o Dieci piccoli indiani, e piccole perle direttamente dal Giappone che qui in Italia non possiamo reperire. I capitoli su queste ultime opere non risultano mai inutili, ognuna di esse ha per lo scrittore un significato particolare. Prendiamo come esempio Broccato d’Autunno (Kinshu) di Teru Miyamoto è un romanzo epistolare che raccoglie 14 lettere scambiate tra due persone divise dal destino. Lo scrittore ne approfitta per riflettere sul progresso e sul cambiamento della società.

Kojima, anche se profondamente legato alla generazione tecnologica dell’oggi, appartiene a quella di ieri e ha visto piano piano abbandonare l’usanza dello scambiarsi lettere e prega di riflettere, anche chi non ha mai scritte, sulla differenza tra le sensazione che dava quel genere di scambio, da lui descritto, al confronto con le email immediate contemporanee.

Una biografia fatta di meme

Grazie ai suoi adorabili meme Kojima racconta un po’ anche la sua vita come nessuna biografia avrebbe mai potuto fare. Ogni meme caratterizza un certo periodo, simboleggia un particolare rapporto o insegna un messaggio caro allo scrittore. Il game designer grazie a queste pillole di vita ci dà un’immagine di sé quasi intima.

Grazie a Cronache della luna sul monte e altri racconti ci racconta di come un frase particolare di quell’opera lo abbia portato, in giovane età, a considerare che si poteva trovare buona letteratura anche nel proprio paese d’origine ma anche a come lui potesse diventare una tigre e aggredire il mondo e non lasciarsi trasportare da esso.

Vedi, non è solo la rugiada notturna a bagnare la mia pelliccia

Atsushi Nakajima – Cronache della luna sul monte e altri racconti

L’amore per le storie di Hideo Kojima

Death Stranding

Il suo libro non ci parla solo dei meme che lo scrittore ha assimilato ma, tra le righe, anche di quelli che lui vorrebbe lasciare. Nella parte del libro intitolata Dai meme agli strand Kojima ci spiega come i meme secondo lui sono il modo migliore per connettere le persone tramite un legame (strand) intangibile ma solido.

Questo legame tra le persone è ripreso nell’ultimo gioco dell’autore Death Stranding che appunto tratta di legami tra vita e morte, di una rete che può collegare tutte le persone il tutto abbellito da un’ambientazione tra il fantastico e il fantascientifico.

Lo scrittore con le sue parole mi ha fatto capire di condividere con me la passione per le storie. L’apprezzamento per i concetti originali, i colpi di scena e la cura nel background dei personaggi. Una volta finito il suo libro mi sono chiesta se non fossero quelli i segreti del suo successo. Così, visto che non lo avevo mai fatto, ho iniziato un suo gioco, Death Stranding.
Si tratta per me di un capolavoro a metà tra un videogioco e un film. Una storia originale, una grafica mozzafiato e un gameplay così curato da diventare quasi esilarante quando si inciampa. Death Stranding è la prova dell’amore del suo creatore per le storie e del legame che lui vuole creare tramite i suoi meme. Non conosco Hideo Kojima ma in Death Stranding, dopo aver letto Il Gene del talento e i miei adorabili meme, vedo tutto il cuore del suo creatore.

Un nuovo modo di vedere i videogiochi

Kojima mi ha donato, tramite il suo libro un nuovo modo di vedere, non solo i suoi, ma tutti i videogiochi. Forse altri come me hanno giocato per tanto tempo con le console senza mai prestare attenzione al fatto che dietro ogni prodotto ci sono delle persone. Menti brillanti che hanno lavorato alla grafica, al gameplay, alla musica o alla storia.

Aritsti a cui spesso non viene riconosciuta alcuna gloria se non il successo del videogioco che hanno creato. Il loro nome poche volte appare in copertina come quello degli scrittori. Non vengono citati nei talk show come gli attori e gli unici che parlano di loro sono i giocatori o le riviste di nicchia.

Non mi ero mai soffermata, prima di questo libro, a pensare che qualcuno dovrebbe parlare di loro. Mi sono accorta di non sapere nulla su chi fa o progetta videogiochi. Ho sempre pensato al gioco e a quanto questo fosse bello o brutto, noioso o divertente.
Hideo Kojima mi ha fatto realizzare che, così come i libri e i film, anche i videogiochi sono opere d’arte frutto del genio umano e come tale andrebbero trattati.

Il libro e a chi è diretto

Grazie alla versatilità e umanità dei suoi contenuti “Il gene del talento e i miei adorabili meme” è un libro per tutti. I fan di Kojima vedranno un lato nuovo del loro idolo. I videogio­catori sbirceranno la vita di un uomo che crea materiale per il loro divertimento. I lettori troveranno un’ottima fonte di ispirazione per nuove letture e un appas­sionato di libri dove non ce lo si aspettava.
Io personalmente ho trovato un’artista.

Io credo nel potere delle storie e dei meme. È qualcosa che rende più ricche le persone e il mondo intero. Ecco perché voglio raccontare storie.[…] Storie che collegheranno gli individui fra loro, e il mondo a quest’epoca e alle successive.[…]

“I miei adorabili meme” connetteranno me e tutti voi grazie a un filo […] che creerà di certo nuovi meme.

Hideo Kojima – Il gene del talento e i miei adorabili meme

Inutile parlare oltre, vi siete incuriositi? Allora seguite l’esempio di Kojima e passate in libreria. Magari tra gli scaffali si nasconde un meme anche per voi.

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