Categorie
News

Kojima paragona OD a Boktai e dice che sarà altrettanto “diverso”

Non sappiamo ancora molto di OD, se non che nasce da una collaborazione con Jordan Peele e che l’ultimo trailer ha mostrato svariate celebrità di Hollywood urlare guardando verso la telecamera.

Hideo Kojima lo ha definito un videogioco, un film e anche una “nuova forma di media”. Inoltre, ha paragonata OD a Boktai: The Sun Is in Your Hand, gioco cult per Game Boy Advance e Nintendo DS di cui Kojima è stato producer. In Boktai, il giocatore impersona un cacciatore di vampiri di nome Django, che combatte i non morti con l’aiuto della sua solar gun, ricaricabile in-game attraverso un sensore di luce solare.

Su X/Twitter, Kojima ha scritto: “Sembra che mi sia stato riconosciuto il merito di aver creato giochi che vanno controcorrente rispetto ai tempi, come i giochi nascondino in cui ci si intrufola in un edificio senza essere scoperti dal nemico, o i videogiochi di consegna in cui ci si diverte a muoversi in un mondo aperto. Per me il gioco più sperimentale permetteva di sconfiggere i vampiri fuori casa, utilizzando la luce del sole che ci circonda. Fu accolto con una feroce opposizione da parte dello staff e persino all’interno dell’azienda. In questo senso, OD è altrettanto diverso”.

Come già detto, sappiamo molto poco di OD, se non che sia stato sviluppato con Unreal Engine 5 e che tra i protagonisti ci saranno Sophia Lillis, Hunter Schafer e Udo Kier. Apparentemente l’obiettivo del videogioco è sviluppare il concetto di testare la soglia della paura.

Categorie
News

Tetris NES battuto per la prima volta dopo 34 anni da un 13enne

La versione di Tetris per NES, ritenuta impossibile da completare anche dai fan più appassionati, ha finalmente perduto la sua imbattibilità. Il tredicenne Willis “Blue Scuti” Gibson ha raggiunto il livello 157 prima di vedere il gioco raggiungere il fatidico final killscreen, cioè lo schermo si blocca perché i quadrati scendono troppo velocemente.

Nonostante sia stata introdotta nel 2021 una nuova tecnica chiamata rolling, che prevede l’utilizzo della parte inferiore del controller, anche i giocatori più esperti si sono arresi intorno al livello 38. Ma non Blue Scuti di cui potete vedere qui il video completo dell’impresa.

Il nuovo record ha fornito nuova linfa vitale alla community di Tetris che si è posta quanto a lungo possa durare la longevità del gioco nato nel 1984 dalla mente del russo Aleksej Leonidovič Pažitnov. E il viaggio non sembra essere terminato; infatti, un videogiocatore potrebbe teoricamente raggiungere il livello 255.

In un modo o nell’altro, la community di Tetris, anche quella per la versione NES, continua a ricevere nuove sfide e ha ancora tanti motivi per continuare a giocare.

Ti potrebbe interessare anche:

La Storia del Game Boy

Categorie
Editoriali

I 10 migliori videogiochi del 2023

Siamo giunti alla fine di un anno videoludico superbo per qualità e quantità di titoli. Il 2023 sarà ricordato a lungo per aver imposto nuovi standard nell’industria dei videogiochi. E ora è arrivato il momento più arduo: stilare la classifica dei migliori videogiochi del 2023, cioè di quelle opere che meritano di essere almeno provati, ma di cui siamo certi vi innamorerete.

La particolarità dei titoli di quest’anno risiede soprattutto nella loro varietà: raramente si è visto un anno solare così fitto di opere di così alto livello e così (quasi) equamente disposti tra i vari generi.

Qualcuno rimarrà deluso nel vedere il proprio titolo mancare in questa lista; per questo vi invitiamo a leggere interamente l’articolo e poi commentare con il vostro gioco preferito, soprattutto se quest’ultimo manca nella nostra lista dei 10 migliori videogiochi del 2023.

10. Metroid Prime Remastered

Metroid Prime è uno sparatutto del 2003, uscito in esclusiva per Nintendo Gamecube. Inizialmente pensato come spin-off della celebre saga 2D di Metroid, Prime convinse pubblico e critica così tanto che oggi è consideratro parte integrante della storia del franchise.

Come potete leggere anche nella nostra recensione di Metroid Prime Remastered, Metroid Prime Remastered è molto più di un First-person shooter, poiché unisce diversi generi, tra cui anche quello che ha reso celebre la serie in due dimensioni. Inoltre, è un ponte tra il vecchio e nuovo modo di creare videogiochi con dei picchi di level design probabilmente mai raggiunti in un FPS.

Metroid Prime è un’opera d’arte che merita di essere giocata almeno una volta nella vita e la remastered è il miglior modo per farlo grazie all’eccellente qualità tecnica raggiunta e i 60 fps fissi.

9. Diablo 4

L’ultimo capitolo di Diablo si è immesso nella strada desiderata dai fan: ripercorrere lo stile del tanto amato Diablo 2, dimenticando il terzo capitolo se non in alcune scelte di gameplay utili per adattare la saga al periodo contemporaneo.

Diablo 4 diventa dunque un live service game, un mix tra Diablo 2 e World of Warcraft. Una scelta rischiosa, ma come potete leggere nella nostra recensione, alla fine è risultata vincente, perché il mondo di Lilith è tanto macabro quanto divertente.

8. Super Mario Bros. Wonder

La serie Super Mario Bros. è sinonimo di qualità. Come spiegato nella nostra recensione di Wonder, l’opera mantiene alto il nome dell’idraulico italiano in versione 2D pur senza raggiungere vette inarrivabili.

Super Mario Bros. Wonder aggiunge parecchia follia alle avventure nel Regno dei Funghi (questa volta nel Regno dei Fiori). Gli iconici potenziamenti si ampliano in un alcuni che rimarranno nella storia come il Frutto Elefante.

Nonostante non si possa urlare al miracolo come una certa controparte 3D per Nintendo Switch che porta il nome di Super Mario Odyssey, Wonder è comunque una gemma che merita di essere giocata da qualsiasi videogiocatore.

7. Cocoon

Finalmente anche gli autori videoludici occidentali riescono a generare hype. Jeppe Carlsen è uno di questi in quanto mente dietro a Limbo e Inside.

Cocoon di Geometric Interactive è un videogioco che si gioca attraverso la pressione di un solo tasto. Una scelta minimale, ma straordinaria: il gameplay è la qualità migliore del titolo, che riesce a coinvolgere sin dall’inizio. A questo, come già detto nella nostra recensione di Cocoon, si aggiungono atmosfere uniche che ricordano i migliori titoli del maestro nipponico Fumito Ueda.

6. Street Fighter 6

Sua Maestrà il Re è tornato. Le aspettative erano ovviamente alte e Capcom non ha mancato l’appuntamento con quella che è probabilmente la serie più iconica del suo portfolio, al netto della popolarità del genere negli ultimi anni.

Come abbiamo già ribadito durante la nostra recensione di Street Fighter 6, Capcom ha stabilito nuovi standard ed è senza alcun dubbio il picchiaduro da battere. Il gameplay è eccellente e le modalità sono così tante sia in single che multiplayer, che anche chi abbia voglia di menar le mani virtuali per la prima volta, può iniziare da questo capolavoro.

5. Marvel’s Spider-Man 2

Il quinto posto dei migliori videogiochi del 2023 è riservato all’unica esclusiva PlayStation 5. Marvel’s Spider-Man 2 alza l’asticella rispetto al primo capitolo di Insomniac Games. L’Uomo Ragno si presenta nel 2023 con un comparto tecnico eccellente e un gameplay vario e divertente.

Lo abbiamo già detto nella nostra recensione di Spider-Man 2: chi stava cercando un more of the same può ritenersi soddisfatto. Per tutti gli altri si tratta invece di un’ottima avventura action che non può mancare nella collezione di alcun videogiocatore di PS5.

4. Alan Wake 2

A un passo da podio, e probabilmente non senza polemiche che vi invitiamo ad alimentare nei commenti, finisce Alan Wake 2.

Con il ritorno dello scrittore dell’incubo, Remedy Entertainment ha mostrato tutte le sue capacità creando un survival horror veramente terrificante, capace di tenere incollato qualsiasi gamer grazie a una trama e un intreccio narrativo di prim’ordine.

Per gli amanti dell’estro di Sam Lake, Alan Wake 2 è ovviamente obbligatorio, ma lo stesso possiamo dire anche agli amanti del genere. Tutti gli altri potrebbero non apprezzare alcune perplessità tecniche, ma la storia dietro Alan Wake 2 merita tranquillamente il podio.

3. Resident Evil 4 Remake

migliori videogiochi del 2023: Resident Evil 4 Remake

Il terzo gradino del podio vede un’opera da sempre considerata controversa. Per Shinji Mikami è la sua migliore opera, mentre per gli amanti della saga, Resident Evil 4 è l’inizio dell’errore action di Capcom.

Come spiegato nella nostra recensione di Resident Evil 4 Remake, l’ultima fatica di Capcom mette d’accordo tutti: è un capolavoro che arriva nel momento giusto, perché porta l’esperienza di gioco originale a una nuova generazione di giocatori, con miglioramenti grafici e un sistema di controllo rivisto per adattarsi agli standard moderni.

Resident Evil 4 (Remake) è un videogioco che chiunque dovrebbe provare una volta nella vita ed è la dimostrazione che Mikami ci aveva visto giusto, anche con un pizzico d’anticipo rispetto ai fan (cosa tipica delle personalità geniali).

2. The Legend of Zelda: Tears of the Kingdom

migliori videogiochi del 2023: The Legend of Zelda Tears of the Kingdom

Nonostante l’ampio ventaglio di titoli di altissimo rango usciti nel 2023, i primi due videogiochi di questa speciale classifica giocano un campionato a parte e distanziano i competitor di diverse lunghezze. Questa lotta tra titani termina con un secondo posto per The Legend of Zelda: Tears of the Kingdom, sequel (stranamente) diretto di Breath of the Wild.

Nel 2017 ci chiedevamo se Breath of the Wild fosse il miglior The Legend of Zelda di tutti i tempi, creando un difficile paragone con Ocarina of Time. Tears of the Kingdom invece è senza dubbio il miglior videogioco della serie.

Il motivo non è banale: Tears of the Kingdom non è semplicemente un more of the same, ma un nuovo modo di concepire i videogame. Un gioco di ruolo dentro a una sandbox in cui non c’è un modo giusto o sbagliato di progredire. Un’eterna sperimentazione che diventa il massimo capolavoro di Eiji Aonuma.

1. Baldur’s Gate 3

migliori videogiochi del 2023: Baldur's Gate 3

Ci sono videogame che sono delle nicchie per definizione. I videogiochi di ruolo hanno sempre goduto di una solida fanbase, ma difficilmente hanno potuto competere con i numeri mostruosi dei generi più casual. Se un GDR è in grado di spezzare questo trend, allora non può che essere il miglior videogioco dell’anno 2023, e probabilmente qualcosa di più.

Baldur’s Gate 3 ha cambiato il modo di concepire il genere, ma anche i videogiochi anche se in termini diversi rispetto a The Legend of Zelda: Tears of the Kingdom. BG3 è l’esperienza ruolistica definitiva: è stato capace di dare una reale libertà al videogiocatore e allo stesso tempo garantire una vera coerenza con le scelte intraprese. Ha quasi reso banale il concetto di libertà d’azione fino ad ora realizzato da qualsiasi altro videogame open world di questa generazione.

Baldur’s Gate 3 è meritatamente il Game of the Year 2023, ma è anche un punto di rottura rispetto a quanto visto fino ad oggi. Un nuovo standard che in questo momento sembra impossibile superare.

Categorie
News

While We Wait Here vince il Red Bull Indie Forge 2023

Dopo aver provato i videogiochi finalisti durante la Milan Games Week 2023, eravamo in attesa del vincitore dell’evento che premia il gioco indie italiano più interessante dell’anno. Il Red Bull Indie Forge 2023 si è concluso con un vincitore: While We Wait Here di Bad Vices Games, già noti per Ravenous Devils.

Con la sua atmosfera intima e surreale, While We Wait Here è un’avventura story-driven apocalittica ambientata in una dispersa tavola calda americana. Il videogiocatore passerà il proprio tempo, in attesa del fine del mondo, servendo i propri clienti e meditando su quello che sta per accadere.

Il premio del pubblico del Red Bull Indie Forge è stato vinto invece da Umbral Core, il picchiaduro fantasy di A Few Rounds Games che ci aveva colpito per la cura maniacale nella gestione degli FPS al fine di rendere il gioco il più adatto possibile per lo scenario competitivo.

Un applauso va fatto anche a tutti gli altri finalisti che hanno provato a contendersi il titolo: Glasshouse di Flat28; Monster Chef di Studio Pizza e TEOM – The Enemy Of Mine di Voxel Studios.

Categorie
News

Monster Hunter Wilds è il nuovo capitolo della serie Capcom

Monster Hunter Wilds è il nome del nuovo capitolo della fortunata saga Capcom. Il trailer è stato presentato durante i The Game Awards 2023 e ha svelato che Wilds uscirà per PlayStation 5, Xbox Series X/S e PC.

Come si può intuire dalla mancanza di Nintendo Switch, Monster Hunter Wilds vuole probabilmente essere il sequel diretto di World.

Ryozo Tsujimoto, producer della serie ha dichiarato che Monster Hunter Wilds uscirà nel 2025 e che il team di Capcom sta lavorando per creare la più grande esperienza di Monster Hunter. Ha concluso infine che ulteriori notizie saranno disponibili nell’estate del prossimo anno.

La serie Monster Hunter celebrerà il proprio 20° anniversario nel 2024. In questi anni la serie di videogiochi di Capcom ha venduto oltre 96 milioni di copie in tutto il mondo, riscuotendo enorme successo sia tra la fanbase di nicchia, in particolare con titoli in esclusiva per le console Nintendo, sia tra i giocatori più casual grazie ad opere più accessibili come Monster Hunter World e la sua espansione Iceborne.

L’ultimo capitolo della serie è Monster Hunter Rise (Recensione), disponibile inizialmente solo per Nintendo Switch, poi approdato anche su tutte le altre piattaforme dove ha riscosso un enorme successo con le sue 13 milioni di copie vendute, più le ulteriori 6 milioni dell’espansione Sunbreak.

Categorie
News

Marvel’s Blade è il nuovo gioco in sviluppo presso Arkane

Durante i Game Awards 2023, Bethesda e Marvel Games hanno annunciato un nuovo videogioco sull’eroe dei fumetti Blade, in sviluppo presso Arkane Lyon, ben noti per Dishonored e Deathloop.

Marvel’s Blade si è presentato con un trailer abbastanza breve, a cui però si sono aggiunte le parole di Dinga Bakaba, game director di Arkane Lyon. L’opera sarà un titolo maturo, single player e in terza persona ambientato in una Parigi in quarantena a causa di un’emergenza vampiresca.

Bakaba ha fatto ben sperare i fan sostenendo come Blade sia un’opera fumettistica con cui ha un legame speciale: “L’opportunità di dare la nostra interpretazione a questo personaggio è un mio sogno e una sfida che il nostro team abbraccia con passione. Non potremmo essere più felici di mettere i giocatori nei panni di Blade, mentre diventa il campione della mia città natale, Parigi, un palo alla volta”.

Blade continua la fortunata scelta di Marvel nel proporre alcune delle sue serie più iconiche in formato videoludico come il recente Marvel’s Spider-Man 2 che abbiamo recensito poco tempo fa.

Bethesda non ha fornito ulteriori dettagli, nemmeno sulle piattaforme di gioco; in particolare, la softeware house non ha chiarito se sarà un esclusiva per console Xbox, ora che Bethesda Softworks è stato acquisita da Microsoft.

Categorie
News

Baldur’s Gate 3 ha vinto il Game of the Year 2023

La lunga notte dei Game Awards 2023 ha decretato diversi vincitori, ma soprattutto il vincitore: Baldur’s Gate 3 ha vinto il titolo di miglior videogioco del 2023, collezionando inoltre 6 statuine sulle 8 nomination ricevute. Il GDR di Larian Studios ha portato a casa – oltre al titolo di Game of the Year – anche il premio come miglior gioco di ruolo, miglior videogioco multiplayer, miglior performance (Neil Newbon come Astarion), ma anche Best Community Support e Player’s Voice.

Baldur’s Gate 3 ha superato la concorrenza di altri cinque titoli di altissimo valore qualitativo. Tra questi il più apprezzato è stato Alan Wake 2 che ha vinto ben tre statutine di primissimo piano: miglior narrativa; miglior game direction e miglior art direction.

Gli altri quattro videogiochi in lizza sono nomi altisonanti, che hanno reso quest’anno videoludico davvero importante per la storia del medium. BG3 ha lottato, e vinto, infatti contro opere che avrebbero probabilmente trionfato negli anni passati, e alcuni di questi lo hanno anche fatto con i capitoli precedenti. Gli altri giochi in nomination per il Game of The Year 2023 infatti erano: The Legend of Zelda: Tears of the Kingdom, Super Marios Bros. Wonder, Resident Evil 4 e l’esclusiva PlayStation Marvel’s Spider-Man 2 (Recensione).

Infine, Larian Studios si è presa ulteriormente la scena per annunciare che Baldur’s Gate 3 è ora disponibile anche su console Microsoft Xbox Series S/X.

Categorie
Società

Milan Games Week & Cartoomics 2023: foto del nostro giro tra gli stand

La Milan Games Week 2023 si è appena conclusa e siamo certi quando diciamo che si è rivelata davvero corposa e ricca di contenuti. L’incredibile mole di visitatori ci ha fatto capire ancora una volta quanto il mondo videoludico e dei fumetti sia presente nella società italiana; anche se è vero che la fiera ha come target principale la cosiddetta generazione Z, siamo molto contenti nell’esserci imbattuti in tantissimi “giovani adulti” che si sono rivelati estramamente appassionati all’arte dei videogiochi.

Sia che abbiate presenziato o meno, noi de IlVideogiocatore.it abbiamo deciso di portarvi tra gli stand della Milan Games Week 2023 con un reportage ricco di foto.

In questo articolo potete vedere una selezione di foto tra i vari stand della Milan Games Week 2023, dove abbiamo avuto l’onore di intervistare illustri ospiti internazionali come Patrice Désilets (noto per aver creato la serie Assassin’s Creed) e Sebastian Kalemba (game director di The Witcher 4: Polaris), ma anche sviluppatori italiani, com i finalisti del Red Bull Indie Forge 2023, la cui ampia presenza ci fa capire della portata dell’industria italiana.

La fiera in definitiva è stato un ottimo mix tra divertimento e tecnologia, tra realtà aumentata, virtuale ma anche nostalgiche anteprime che abbiamo avuto modo di provare, in questo caso allo stand Nintendo, come Prince of Persia: The Lost Crown oppure il prequel Simon The Sorcerer Origins di Smallthing Studios.

Diteci, come vi è sembrata la Milan Games Week & Cartoomics 2023? C’eravate anche voi?

Categorie
News

Novità su Metal Gear Solid 4? L’attore di Solid Snake dà un indizio

L’attore di Solid Snake e Big Boss David Hayter ha deciso di dare importanti indizi sul suo attuale lavoro, strettamente legato a Metal Gear Solid 4, probabilmente. Non c’è ancora nulla di ufficiale, ma il suo ritorno in studio per lavorare sulla serie è alquanto certo.

Hayter ha pubblicato sul suo account X (ex Twitter) un selfie con un modello di Solid Snake (Old Snake) sotto la frase: “Ho avuto un incontro davvero interessante l’altro giorno…”

Da qualche settimana i fan si aspettano qualche notizia su Metal Gear Solid 4. Da un lato potrebbe celarsi Metal Gear Solid: Master Collection Vol. 2, nonostante crediamo che Konami decida, come fatto per il Vol. 1 (Recensione), di non aver bisogno di ulteriori lavoro in studio; dall’altro lato quindi Hayter potrebbe aver svelato una re-release di Metal Gear Solid 4.

In questo momento non pensiamo che il quarto captiolo di Metal Gear Solid abbia bisogno di un remake, ma credevamo la stessa cosa del terzo che invece Konami ha deciso di pubblicarlo eccome, sotto il nome di Metal Gear Solid Delta: Snake Eater.

Ad oggi stiamo parlando solo di rumor, ma magari il 7 dicembre, durante i Game Awards 2023, potremmo ricevere nuove notizie da una delle serie di Konami (e Hideo Kojima) più amate.

Categorie
News

Milan Games Week & Cartoomics 2023: tutto quello che c’è da sapere

Milan Games Week & Cartoomics è pronta a fare il suo ritorno nei padiglioni 9, 11, 13 e 15 di Fiera Milano Rho con l’edizione 2023, che si terrà dal 24 al 26 novembre.

Gaming

Gli organizzatori dell’evento ci hanno informato che l’area destinata al gaming sarà composta da tre dei quattro padiglioni totali: 11, 13 e 15 ospiteranno centinaia di postazioni per provare i videogiochi del momento. La novità dell’anno è la Freeplay Area di Euronics in cui sarà possibile provare il servizio Xbox Game Pass su Xbox Series S/X e le ultime novità, tra cui Marvel’s Spider-Man 2, su PlayStation 5.

Non mancherà nemmeno, come ogni anno, Nintendo con una vasta area presso il padiglione 11 in cui sarà possibile provare le ultime esclusive, ma anche le più importanti del recente passato, dell’azienda di Kyoto con una chicca: videogiocare in anteprima Prince of Persia The Lost Crown di Ubisoft.

Come le precedenti edizioni, Milan Games Week 2023 ospiterà anche le eccellenze indipendenti italiane nell’Indie Dungeon, in cui saranno presenti i cinque finalisti di Red Bull Indie Forge. Inoltre, Leonardo Interactive mostrerà in anteprima nazionale Simon the Sorcerer Origins, il prequel dell’avventura grafica lanciata nel 1993 su Commodore Amiga.

Il mondo del videogioco competitivo si ritroverà invece all’Esportshow. Tra i videogame coinvolti citiamo League of Legends, Minecraft, Valorant, ma trovate sul sito di Milan Games Week & Cartoomics 2023 il calendario completo. Inoltre, venerdì 24 sarà la volta degli Italian Esports Awards, “la prima premiazione dedicata agli eSport italiani durante la quale verranno celebrati i team e i personaggi che si sono distinti maggiormente nel corso della stagione”.

Celebrities

Milan Games Week & Cartoomics 2023 sarà il luogo dove poter incontrare celebrità e content creator del mondo del gaming, dei fumetti, ma non solo. L’ospito d’eccezione di quest’anno è la leggenda del calcio ed ex capitano della Juventus, Alessandro Del Piero. Pinturicchio presidierà presso allo stand The Nemesis, piattaforma di intrattenimento dedita alla realtà virtuale e aumentata.

Per quanto concerne il mondo dei videogiochi la Fiera di Rho concederà il suo spazio a due nomi di caracatura internzionale: Patrice Desilets, noto per la serie Assassin’s Creed, e Sebastian Kalemba, Animation Lead di CD Projekt e in particolare della trilogia di The Witcher.

Inoltre, sarà possibile incontrare i più importanti Content Creator italiani nell’area denominata Creators World con panel, meet & greet e sessioni di gioco e nel Creator Showmatch, evento composto da brevi tornei in cui i creator si sfideranno sui titoli più seguiti.

Infine, Content Creator e Celebrities del mondo del gaming, ma non solo, saranno coinvolti nella Media House, padiglione 15, una struttura che darà spazio a brevi incontri con gli ospiti della manifestazione, condotti da Antonella Arpa in arte Himorta e Chiara Papalia conosciuta dai fan come Kodomo.

Cartoomics 2023

Oltre ai videogiochi, l’evento dedicherà ampio spazio alla sezione Cartoomics composta da giochi da tavolo, fumetti, cinema, cosplay e cultura pop nella sua interezza.

Così come la controparte videoludica, Unplugged sarà lo spazio dove provare i giochi da tavolo, di carte e di ruolo del momento, o storicamente onnipresenti. Tra i tanti, da citare: Betrayal at House on The Hill; HeroQuest di Avalon Hill; Dungeon & Dragons; Cluedo Conspiracy e Twister Air.

Per quanto riguarda la carta stampata invece i maggiori players italiani saranno presenti all’evento con le proprie proposte. Tra questi, Samantha Shannon mostrerà Un Giorno di Notte Cadente, l’ultimo volume ambientato nel suo universo fantasy. Altri importanti nomi internazionali presenti a Milan Games Week & Cartoomics 2023 sono: Arch Apolar, illustratore tailandese autore delle copertine della speciale edizione dedicata al 25esimo anniversario della saga di Harry Potter; Shinichi Ishizuka (Gaku); Masaru Kitao, animatore e character designer in Madhouse, noto per Death Note; Sergei (Kuma kuma kuma bear); Chris Claremont (X-Men) e Esad Ribic, fumettista di Marvel Comics che ha spaziato tra la mini-serie Loki, Thor e X-Men.

Infine, il mondo del cinema planerà sull’evento con la prima edizione del Fantasticon Film Fest, festival dedicato al cinema anime, fantasy e horror. In Fantasticon ospiterà 14 proiezioni e molti ospiti, tra cui i Manetti Bros. che presenteranno l’anteprima di Diabolik Chi Sei?, e Dario Argento, che domenica 26 riceverà il Legend Award alla carriera da Ilenia Pastorelli.

Il programma dettagliato con gli eventi per singola giornata è disponibile sul sito ufficiale di Milan Games Week & Cartoomics 2023.