Il game director di Black Myth: Wukong ha spiegato perché Black Myth: Wukong è stato rinviato su Xbox Series S/X. La causa? I limiti tecnici della Xbox Series S, che starebbero rallentando l’ottimizzazione del gioco per l’intera piattaforma Microsoft. L’annuncio è arrivato tramite un post su Weibo, il popolare social network cinese, e ha rapidamente acceso discussioni online.
Nel messaggio, il game director ha sottolineato come la console più economica della lineup Xbox rappresenti una sfida tecnica significativa. Con appena 10 GB di memoria condivisa e una potenza di elaborazione inferiore rispetto alla Series X, la Series S richiede uno sforzo di ottimizzazione che il team non è ancora riuscito a completare. “Non abbiamo anni di esperienza per ottimizzare così tanta memoria limitata,” ha scritto il director, aggiungendo una nota di frustrazione ma anche di determinazione nel voler mantenere alti gli standard qualitativi del gioco.
Nonostante le difficoltà, il team di sviluppo ha rassicurato i giocatori: la priorità resta offrire un’esperienza immersiva e tecnicamente impeccabile. “Ci stiamo impegnando al massimo,” ha concluso il game director. Resta da vedere come Microsoft, che aveva smentito queste voci, risponderà a questa sfida tecnica. Il rinvio di Black Myth: Wukong rappresenta, ancora una volta, il delicato equilibrio tra innovazione tecnologica e accessibilità nel mondo dei videogiochi.
Durante i Game Awards 2024, The Witcher 4 ha fatto il suo debutto con un trailer cinematografico di sei minuti che ha emozionato i fan di tutto il mondo. CD PROJEKT RED ha confermato che il gioco segnerà l’inizio di una nuova saga, con Ciri come protagonista assoluta.
Il trailer mostra Ciri affrontare un contratto da witcher in un villaggio remoto, minacciato da un mostro che esige sacrifici rituali. Armata di una nuova catena da combattimento e potenti abilità magiche, Ciri decide di intervenire, entrando in conflitto con le superstizioni dei villager. Il suo viaggio, come suggerito dal Game Director Sebastian Kalemba, esplorerà cosa significa diventare un vero witcher.
Una nuova visione per The Witcher
The Witcher 4 sarà sviluppato con un motore Unreal Engine 5 personalizzato e punta a offrire l’esperienza open-world più immersiva e ambiziosa della saga. Il trailer, pre-renderizzato ma basato su asset di gioco, è stato creato in collaborazione con Platige Image, già noto per le cinematics della serie.
Il titolo promette una narrazione ricca e oscura, mantenendo le radici dark fantasy che hanno definito il franchise. I giocatori controlleranno Ciri in una nuova avventura, affrontando dilemmi morali e creature mostruose, il tutto in un mondo vivo e dinamico.
Sebastian Kalemba ha dichiarato: “Volevamo che Ciri fosse al centro della storia in The Witcher 4. Questo nuovo capitolo esplorerà non solo il suo percorso, ma anche l’essenza stessa di cosa significhi essere un witcher.”
Il gioco è ancora in sviluppo e non ha una data di uscita ufficiale. Tuttavia, CD PROJEKT RED ha già promesso ulteriori dettagli nei prossimi mesi, lasciando i fan in attesa di una nuova era per una delle serie RPG più amate di sempre.
Elden Ring Nightreign, il nuovo titolo sviluppato da FromSoftware e pubblicato da Bandai Namco, porterà i giocatori in un’esperienza multiplayer cooperativa unica. Annunciato ufficialmente, il gioco arriverà nel 2025 su PlayStation 5, PlayStation 4, Xbox Series X|S, Xbox One e PC tramite Steam.
Ambientato in un universo parallelo agli eventi del celebre Elden Ring, Nightreign offre un’avventura action survival standalone incentrata sul multiplayer PvE. I giocatori potranno scegliere tra otto personaggi unici, ciascuno dotato di abilità distintive e potenti Ultimate, per affrontare un ciclo di tre giorni e tre notti in un mondo spietato.
Sopravvivi alla notte e sconfiggi il Signore
In Elden Ring Nightreign, i giocatori si ritroveranno nella regione di Plagaride, dove dovranno combattere, esplorare e sopravvivere mentre la Marea Notturna riduce progressivamente la mappa. Ogni notte culmina in una battaglia contro un boss, crescendo di intensità fino alla terza notte, quando affronteranno il temibile Signore della notte.
La chiave per il successo risiede nella cooperazione: gruppi fino a tre giocatori possono unire le loro abilità per superare sfide letali, ma chi preferisce affrontare l’oscurità da solo avrà comunque la possibilità di emergere vittorioso. Ogni sconfitta offrirà ricompense utili per migliorare i personaggi e adattarli a stili di gioco personalizzati.
Un’esperienza unica nell’universo di Elden Ring
Elden Ring Nightreign promette un gameplay dinamico e imprevedibile, con mappe, nemici e ricompense che cambiano ad ogni sessione. I giocatori esploreranno un mondo in continua evoluzione, ricco di armi leggendarie, reliquie e segreti da scoprire.
Con questo nuovo capitolo, FromSoftware amplia l’universo di Elden Ring, introducendo elementi cooperativi che offrono un’esperienza fresca e coinvolgente. Elden Ring Nightreign rappresenta un’opportunità imperdibile per i fan della saga e per tutti gli amanti degli action-RPG. Per ulteriori dettagli, è possibile visitare il sito ufficiale o seguire gli aggiornamenti sui canali social del gioco.
Il futuro della trilogia Final Fantasy 7 Remake potrebbe non rimanere esclusiva PlayStation e approdare anche su Xbox. Naoki Hamaguchi, director della serie, ha recentemente espresso il desiderio di portare la saga su quante più piattaforme possibili, citando personalmente Xbox come esempio di hardware che apprezza. Le dichiarazioni, rilasciate durante un’intervista a GamesRadar+ poco prima della cerimonia dei Golden Joystick Awards 2024, evidenziano una visione sempre più orientata alla multipiattaforma da parte di Square Enix.
“Non possiamo ancora annunciare nulla di specifico riguardo a Final Fantasy 7 Remake Xbox, ma il nostro obiettivo è chiaro: vogliamo che il gioco sia accessibile al maggior numero di giocatori possibile”, ha spiegato Hamaguchi. Questo approccio riflette un cambiamento più ampio nell’industria, che sta adattandosi alla crescente diversificazione delle piattaforme di gioco.
Un cambiamento strategico per Square Enix
Negli ultimi anni, Square Enix ha adottato una strategia più flessibile, portando titoli come Octopath Traveler su più piattaforme. Secondo Hamaguchi, questa scelta segue un’evoluzione dell’industria: “In passato, bastava pubblicare un gioco su una piattaforma per raggiungere la maggior parte del pubblico. Oggi, con così tante opzioni di gioco, il panorama è molto più frammentato”.
Il CEO di Square Enix, Takashi Kiryu, ha recentemente spinto l’azienda verso una maggiore apertura alla multipiattaforma, e le parole di Hamaguchi rafforzano questa direzione. Durante l’intervista, il director ha anche espresso il suo personale apprezzamento per Xbox, definendola “una grande piattaforma hardware”.
Cosa aspettarsi per il futuro
L’idea di vedere la trilogia Final Fantasy 7 Remake su Xbox potrebbe concretizzarsi nei prossimi anni. Sebbene al momento non ci siano conferme ufficiali, la crescente attenzione di Square Enix verso un pubblico più ampio rende questa prospettiva sempre più probabile. Per i fan, non resta che attendere eventuali annunci ufficiali che potrebbero trasformare il desiderio di Hamaguchi in realtà.
Con un mercato sempre più aperto e diversificato, il futuro della serie potrebbe finalmente raggiungere nuovi giocatori, indipendentemente dalla piattaforma scelta.
Avete presente svegliarsi la mattina, uscire sul balcone e sentire l’odore di terra umida, qualche zoccolo di cavallo che echeggia nell’aria, quell’aria frizzantina tipica della mattina presto. I primi bottegai che aprono il proprio esercizio…maniscalchi, empori ed il saloon che probabilmente è rimasto aperto tutta notte. Vi affacciate, un paio di cavalli ad abbeverarsi, il sole che sorge da dietro le montagne e voi, con la vostra sigaretta, non ricordando come su quel balcone ci siete finiti, l’ultima cosa che ricordate è che la sera prima, in quel saloon proprio sotto di voi stavate scazzottando con un tipo che aveva riso di voi e si era fatto sentire (cit). No, probabilmente non avete presente, a meno che non abbiate una macchina del tempo e siete Marty McFly o tranne che non abbiate giocato a Red Dead Redemption II!
Red Dead Redemption II, sviluppato da Rockstar Games, è stato acclamato come uno dei migliori giochi del decennio dal momento della sua uscita nel 2018. Ambientato nel 1899, alla fine dell’era del selvaggio West, il gioco segue le avventure di Arthur Morgan e della gang di Dutch van der Linde mentre cercano di sopravvivere in un mondo che cambia rapidamente.
Ma come possiamo attualizzare un titolo così specifico e storico ai giorni nostri? Esploriamo insieme come Red Dead Redemption II rimane rilevante nel contesto attuale, sia nel panorama dei videogiochi che nella cultura popolare. E soprattutto rispondiamo alla domanda delle domande: RDR II oggi, a distanza di oltre un lustro è ancora un titolo attuale? Non spoiler immagino non vi sorprender: sì, lo è. Ma scopriamo anche perché.
L’immersione nel dettaglio
Uno dei punti di forza di Red Dead Redemption II è la sua incredibile attenzione ai dettagli. Ogni aspetto del mondo di gioco è stato curato meticolosamente, dai paesaggi mozzafiato alle animazioni realistiche dei personaggi. Questo livello di dettaglio ha stabilito nuovi standard per l’industria dei videogiochi, influenzando titoli successivi e spingendo gli sviluppatori a investire maggiormente nella qualità visiva e nella narrazione interattiva.
Non possiamo non citare i muscoli del cavallo che si muovono fisicamente (inteso che la fisica è realistica) quando galoppa; non possiamo non citare le espressioni dei volti dei personaggi, giocanti e non; la barba di Arthur che col passare dei giorni cresce (ci si può anche radere si); l’intricata gestione del personaggio: Arthur deve mangiare e mangiare bene, riposare, stessa cosa il cavallo, insomma una gestione a 360 gradi dello sviluppo dei personaggi.
Non possiamo non citare la cura degli arredi e chissà quante cose ci siamo persi, RDR II è come un ottimo libro, più lo si gioca (o si rigioca) e più si scoprono dettagli.
In un’epoca in cui la realtà virtuale e aumentata stanno diventando sempre più popolari, la capacità di Red Dead Redemption II di immergere i giocatori nel suo mondo è più rilevante che mai. Anche se non è un gioco VR, la sua esperienza coinvolgente prefigura ciò che potrebbe essere possibile con tecnologie future.
Abbiamo citato gli NPC. Incredibile quanto questi siano autonomi. Non vedrete mai un solo personaggio non giocante in attesa del vostro arrivo per “recitare la sua battuta”, come avviene negli action GDR più recenti e penso a Hogwarts Legacy e Starfield, solo per fare due esempi famosi (quello che più si avvicina a RDR II è probabilmente Cyberpunk 2077, dopo un inizio difficile, un piccolo capolavoro anche lui).
Gli NPC vivono di vita propria, sicuramente con routine pre impostate, ma routine complesse, molto complesse tanto che addirittura se salvate un NPC secondario nelle piccole missioni in lungo e largo per la mappa, potrebbe capitare di reincontrarlo in altro luogo con lui che si ricorderà di voi continuando a ringraziarvi. Uno spettacolo.
La narrazione contemporanea
La trama di Red Dead Redemption II, nonostante sia ambientata più di un secolo fa, affronta temi universali e senza tempo come la lealtà, la redenzione e il conflitto tra modernità e tradizione. Questi temi risuonano ancora oggi, in un’epoca caratterizzata da rapidi cambiamenti tecnologici e sociali.
La storia di Arthur Morgan e della gang di Dutch potrebbe facilmente essere vista come una metafora delle difficoltà che molte persone affrontano nel cercare di adattarsi a un mondo in continuo cambiamento. Questo tema viene ripreso più volte nel gioco ed è sempre tremendamente attuale. I protagonisti, ad un certo punto, risultano quasi vittime di un sistema che sta cambiando e li sta travolgendo senza scampo.
E nella narrazione questo disagio si percepisce vivido. Tanto da spiazzare anche l’utente… ed a me è capitato, quando da un paesaggio tipico western, le città di legno, i saloon e tutto il resto, ci si immerge nella città di Saint Denis, in piena rivoluzione industriale, con fabbriche, elettricità, tram, cinema e tutto (o quasi) ciò che siamo abituati ad incontrare nelle moderne città.
Infine, la narrazione non lineare e le scelte morali del gioco permettono ai giocatori di riflettere sulle proprie decisioni e sulle loro conseguenze, rendendo Red Dead Redemption II un’esperienza profondamente personale e attuale.
Una esperienza, perché di esperienza si tratta, che può essere rigiocata infinitamente prendendo altre vie e facendo altre scelte. Certo, la narrazione non cambierà, le missioni principali quelle sono ed alla fine la storia vi porterà sempre al solito punto, ma come ci arriverete dipenderà solo da voi.
L’impatto sulla cultura popolare
Red Dead Redemption II ha decisamente lasciato un’impronta significativa sulla cultura popolare. I suoi personaggi indimenticabili, le citazioni iconiche e le ambientazioni suggestive sono diventati punti di riferimento nel mondo dei videogiochi e oltre. Le comunità di fan sono ancora attive e ansiose di condividere gameplay e contenuti, teorie e racconti personali legati alle loro esperienze di gioco.
Anche al di fuori del mondo dei videogiochi, Red Dead Redemption II ha influenzato altri media. Film e serie TV hanno tratto ispirazione dalla sua estetica e dalle sue tematiche, dimostrando che i confini tra i diversi media stanno diventando sempre più fluidi.
Lezioni di storia interattiva
Un altro aspetto interessante di Red Dead Redemption II è il suo valore educativo. Il gioco offre uno spaccato della vita nel selvaggio West e delle sfide affrontate dalle persone dell’epoca. Anche se non sostituisce un libro di storia, può essere un complemento avvincente per chi è interessato a conoscere meglio quel periodo.
Le interazioni con i personaggi, gli eventi storici rappresentati e i dettagli culturali accurati permettono ai giocatori di immergersi in un contesto storico in modo coinvolgente. Purtroppo, il videogioco come strumento didattico in Italia, è ancora uno sconosciuto, tranne pochissimi casi sporadici.
Evoluzione dell’industria dei videogiochi
Red Dead Redemption II ha anche avuto un impatto significativo sull’industria dei videogiochi stessa. Ha dimostrato che c’è un mercato per giochi di alta qualità con storie profonde e mondi dettagliati, incoraggiando altri sviluppatori a perseguire progetti ambiziosi. Inoltre, il successo del gioco ha evidenziato l’importanza di una buona narrazione, spingendo l’industria a investire di più in scrittori e sceneggiatori di talento. Personalmente credo che, altro che titoli quadrupla A dei nostri giorni (o presunti tali)… Arthur e i suoi avrebbero meritato la quadrupla A!
In un’epoca in cui i giochi multiplayer e free-to-play dominano, Red Dead Redemption II ha dimostrato che c’è ancora un pubblico appassionato di esperienze di gioco single-player, ben fatte e narrative. Questo equilibrio tra innovazione e tradizione è fondamentale per il futuro dell’industria dei videogiochi.
Tecnologia ed innovazione
Dal punto di vista tecnico, Red Dead Redemption II ha introdotto diverse innovazioni che continuano a influenzare lo sviluppo di giochi contemporanei. Il motore grafico, la fisica avanzata e l’intelligenza artificiale dei personaggi non giocanti sono solo alcuni degli aspetti che hanno stabilito nuovi standard.
Il gioco utilizza tecniche avanzate di rendering per creare effetti visivi realistici, come la simulazione della luce e del tempo atmosferico. Queste tecnologie non solo migliorano l’estetica del gioco, ma aumentano anche il senso di immersione dei giocatori.
L’ecosistema online
Anche se Red Dead Redemption II è principalmente conosciuto per la sua campagna single-player, l’espansione online, Red Dead Online, ha creato un nuovo modo per i giocatori di vivere il selvaggio West. Questa modalità ha permesso di creare una comunità globale di giocatori, fornendo nuove avventure e contenuti regolari. Anche se Red Dead Online non ha avuto lo stesso impatto di GTA Online, è comunque un esempio.
Red Dead è un gioco completo sotto tutti i punti di vista. Errori tecnici e bug sono quasi infinitesimali. Una esperienza che consiglio a davvero tutti, giocatori maturi e non. Un gioco che non sente assolutamente il peso degli anni, che scalzerebbe tranquillamente un giocone dei giorni attuali e che regala ancora ore ed ore di divertimento.
Oggi Xbox non è più solo una console. La recente campagna pubblicitaria di Microsoft, accompagnata dal brano hip-hop “The Choice is Yours” dei Black Sheep, ha introdotto il nuovo concetto: “This is an Xbox”. Il video inizia con una Series X, ma poi si sposta su una TV smart, un telefono, un PC portatile e un PC da gioco, mostrando come la visione di Xbox sia ormai più di una semplice macchina da gioco. Con Xbox Cloud Gaming lanciato nel 2019, i giocatori possono ora trasmettere in streaming i loro giochi Xbox su qualsiasi dispositivo compatibile, creando un’esperienza che va oltre la console fisica. In aggiunta all’advertising, anche Phil Spencer ha speso parole sul futuro di Xbox e del suo ecosistema.
Ma cosa significa questo per il futuro della console Xbox? Molti fan si sono detti preoccupati che Microsoft possa abbandonare il mercato delle console in favore di una strategia completamente basata sul cloud. Secondo Phil Spencer, CEO di Xbox, però, non si tratta di un’uscita dal mercato hardware: “Sicuramente svilupperemo più console in futuro e altri dispositivi”, ha dichiarato in una recente intervista con Rolling Stone. Spencer ha sottolineato che, nonostante la forte crescita del gaming su PC e cloud, le console non scompariranno, ma evolveranno in linea con le nuove esigenze del mercato.
L’evoluzione dell’ecosistema Xbox
La strategia di Xbox punta a creare un ecosistema che consenta ai giocatori di accedere ai propri giochi preferiti su qualsiasi piattaforma. Spencer ha chiarito che il futuro di Xbox non riguarda più un singolo dispositivo, ma un network di dispositivi interconnessi che possono offrire una fruizione del gaming su TV, PC, smartphone e dispositivi portatili. Con l’acquisizione di aziende come Bethesda e Activision Blizzard, Microsoft ha ampliato il suo portafoglio di giochi, ma non ha imposto restrizioni alle uscite su altre piattaforme, mantenendo la visione di una fruizione cross-platform.
Il futuro di Xbox si gioca sulla versatilità. Spencer ha detto che la crescita maggiore di Xbox si è verificata su PC e cloud, non sul mercato delle console tradizionali. Nonostante ciò, la console rimane un pilastro fondamentale per la comunità, ma Xbox è pronta a diversificarsi con nuove forme di hardware, come dispositivi portatili che potrebbero entrare in competizione con i recenti sistemi di gioco come l’Asus ROG Ally e il Valve Steam Deck. Con il cloud gaming sempre più centrale, Xbox sta cercando di reinventarsi per i prossimi 20 anni, puntando su esperienze di gioco fluide e accessibili ovunque.
Phil Spencer ha concluso che la visione di Xbox è quella di un marchio che duri nel tempo, pronto ad adattarsi e ad evolversi in un futuro dove i giochi siano disponibili ovunque, con qualsiasi dispositivo, ma sempre con il marchio Xbox al centro dell’esperienza.
Metal Slug Tactics è un titolo che ha suscitato grande interesse tra i fan della storica serie Metal Slug e anche in redazione che ha voluto a tutti i costi farne una recensione e qualche mese fa anche un provato. Sviluppato da Leikir Studio e pubblicato da Dotemu, Metal Slug Tactics rappresenta una svolta significativa rispetto ai classici run ‘n’ gun della serie, poiché introduce un gameplay strategico a turni.
Chiunque abbia vissuto l’epoca d’oro delle sale giochi ricorderà con affetto il frenetico Metal Slug, un’esplosione di azione a scorrimento orizzontale che non lasciava un attimo di respiro. Ora, dimenticate quel ritmo adrenalinico. Metal Slug Tactics si reinventa completamente, adottando un gameplay che premia la pianificazione e la strategia.
La domanda sorge spontanea: questa trasformazione ha mantenuto lo spirito originale della serie? La risposta è un entusiastico “sì, con riserva”. Vediamo perché.
Hot Stuff
Metal Slug Tactics trasporta i giocatori in un mondo di strategia a turni appunto, dove ogni mossa deve essere pianificata con attenzione. Il gioco mantiene l’iconico stile artistico pixelato della serie, ma lo combina con una griglia tattica che ricorda titoli come XCOMper fare un esempio.
I videogiocatori controllano un gruppo di personaggi, ognuno con abilità uniche, e devono affrontare missioni che richiedono l’eliminazione di nemici, la conquista di obiettivi e la sopravvivenza in situazioni difficili.
Una delle caratteristiche più interessanti è la varietà di personaggi disponibili. Ogni personaggio ha un set di abilità specifiche che possono essere utilizzate in combinazione per creare strategie complesse. Ad esempio, Marco è un combattente versatile con abilità di supporto, mentre Trevor è un attaccante potente ma fragile. Questa diversità permette ai giocatori di sperimentare diverse combinazioni di squadre e tattiche.
Un tuffo nella nostalgia
La trama di Metal Slug Tactics porta i giocatori ad affrontare il malvagio generale Donald Morden, che minaccia la pace mondiale con il suo esercito di soldati e macchine da guerra. La storia è raccontata attraverso cutscene animate e dialoghi tra i personaggi, che aggiungono profondità e contesto alle missioni.
L’ambientazione è ricca di dettagli e richiami ai giochi precedenti della serie. I fan di lunga data riconosceranno molti elementi familiari, come i veicoli Slug, i prigionieri da salvare e i nemici iconici. Tuttavia, il gioco introduce anche nuove ambientazioni e nemici, mantenendo l’esperienza fresca e interessante ma soprattutto, direi, coinvolgente.
Uno degli aspetti più impressionanti di Metal Slug Tactics è la sua grafica. Il gioco utilizza una pixel art, tipica della serie, dettagliata e colorata che cattura perfettamente lo spirito dei giochi originali. Le animazioni sono fluide e i personaggi sono pieni di personalità e spesso, anche ironia. Ogni mappa è ricca di dettagli, con ambientazioni che spaziano da giungle lussureggianti a basi militari fortificate ad ancora deserti aridi.
Il comparto audio è altrettanto interessante, con una colonna sonora che mescola brani nuovi e remix di tracce classiche della serie. Gli effetti sonori sono soddisfacenti e contribuiscono a creare un’atmosfera coinvolgente. Le voci dei personaggi, sebbene limitate, aggiungono un ulteriore livello di immersione e di fedeltà ai titoli arcade.
Un viaggio per esperti
Metal Slug Tactics offre una sfida significativa, anche per i veterani dei giochi di strategia. Le missioni richiedono una pianificazione attenta e un uso intelligente delle abilità dei personaggi. La difficoltà aumenta progressivamente, con nemici più forti e situazioni più complesse man mano che si avanza nel gioco.
La rigiocabilità è garantita dalla varietà di personaggi e abilità, nonché dalla presenza di missioni secondarie e obiettivi opzionali. Ogni partita può essere diversa a seconda delle scelte tattiche dei giocatori e delle squadre che decidono di utilizzare. Inoltre, il gioco include un sistema di progressione che permette di sbloccare nuove abilità e potenziamenti, incentivando i giocatori a tornare per migliorare le proprie prestazioni.
Punti di forza
Uno degli aspetti più sorprendenti di Metal Slug Tactics è l’innovazione nel gameplay. Il passaggio dal classico stile run ‘n’ gun a un approccio strategico a turni è stato gestito con grande cura, preservando l’essenza dell’originale ma introducendo al contempo meccaniche nuove che arricchiscono l’esperienza. Questo cambio di genere non si limita a essere un semplice esercizio stilistico, ma trasforma il gioco in una sfida più profonda e appagante, senza mai perdere il fascino che ha reso celebre la serie.
Anche la varietà di personaggi gioca un ruolo fondamentale nel successo del titolo. Ogni membro del team possiede abilità uniche, offrendo ai giocatori la possibilità di esplorare diverse combinazioni strategiche. Che si preferisca un approccio più bilanciato o uno orientato all’attacco o alla difesa, il gioco invita a sperimentare e a scoprire la squadra perfetta per ogni stile di gioco. Questa flessibilità si traduce in una libertà creativa che mantiene l’interesse alto anche dopo molte ore di gioco.
Un altro punto di forza è l’eccellente comparto grafico e sonoro. La pixel art, dettagliata e vibrante, è un omaggio agli episodi classici ma con un tocco moderno che la rende ancora più accattivante. Le animazioni fluide e la cura nei dettagli contribuiscono a immergere il giocatore in un mondo ricco di personalità. Sul fronte audio, la colonna sonora combina brani originali e remix delle tracce storiche della serie, mentre gli effetti sonori e le voci sporadiche dei personaggi rafforzano l’atmosfera nostalgica e coinvolgente.
Infine, la longevità di Metal Slug Tactics è garantita dalla sua rigiocabilità. Tra missioni secondarie, obiettivi opzionali e un sistema di progressione ben strutturato, Metal Slug Tactics offre ore di contenuti, incentivando i giocatori a tornare per perfezionare le proprie strategie e completare tutte le sfide. Ogni partita può essere diversa, grazie alla combinazione di personaggi e tattiche disponibili, rendendo l’esperienza sempre fresca e stimolante.
Debolezze
Nonostante i suoi numerosi pregi, Metal Slug Tactics presenta alcune criticità che potrebbero influenzare l’esperienza di gioco. La curva di apprendimento rappresenta una delle sfide maggiori, soprattutto per chi è abituato all’azione frenetica dei capitoli precedenti. Adattarsi al nuovo stile strategico richiede pazienza e un certo periodo di rodaggio, il che potrebbe scoraggiare i fan storici meno inclini a questo genere.
Un’altra nota dolente è la ripetitività che si manifesta nelle fasi più avanzate del gioco. Sebbene le missioni iniziali siano ricche di varietà e sfida, col passare del tempo alcune situazioni tendono a ripetersi, riducendo leggermente l’entusiasmo dei giocatori più esperti. Questa sensazione di déjà-vu è mitigata dalla rigiocabilità e dalla diversità di personaggi, ma rimane comunque un aspetto da considerare.
Infine, sul fronte tecnico, il gioco non è del tutto esente da piccoli problemi. Sebbene durante le nostre sessioni non siano emersi bug gravi, alcuni utenti hanno segnalato difficoltà legate alla performance, che potrebbero minare l’esperienza complessiva. Fortunatamente, questi inconvenienti sembrano essere sporadici e non compromettono in modo significativo il valore complessivo del titolo.
Conclusione
Metal Slug Tactics è un titolo che riesce a innovare pur rimanendo fedele alle sue radici. La combinazione di strategia a turni e l’iconico stile di Metal Slug crea un’esperienza unica. Nonostante alcune debolezze, come la curva di apprendimento e la ripetitività, il gioco offre una sfida appagante e una rigiocabilità elevata. I fan della serie e gli appassionati di giochi di strategia troveranno in Metal Slug Tactics un titolo che vale la pena esplorare.
Dettagli e Modus Operandi
Piattaforme: PS5, Xbox Series S|X, Switch, PC, PS4, Xbox One e Game Pass
Data uscita: 05/11/2024
Prezzo: 24,99 €
Ho provato il gioco su Nintendo Switch grazie ad un codice fornito dal publisher
SEGA ha lanciato sul mercato Sonic x Shadow Generations, il nuovo titolo che combina le avventure di Sonic e Shadow. Il gioco è disponibile in versione fisica e digitale per PlayStation 5, PlayStation 4, Xbox Series X/S, Xbox One, Nintendo Switch e PC.
La novità principale di Sonic x Shadow Generations è la nuova trama dedicata a Shadow, che introduce il ritorno della sua storica nemesi, Black Doom. I giocatori vestiranno i panni di Shadow, esplorando il suo oscuro passato e sbloccando nuovi poteri, come il potere Doom, per fermare la minaccia di Black Doom e salvare il mondo. L’avventura si sviluppa tra intense battaglie e momenti che svelano il passato di Shadow, con una narrazione arricchita da elementi inediti che approfondiscono il personaggio.
Il pacchetto include inoltre una versione completamente rimasterizzata di Sonic Generations, il titolo che unisce il gameplay nostalgico 2D di Sonic con quello moderno in 3D. La storia segue Sonic e i suoi amici nel tentativo di salvare il loro universo da una nuova minaccia spazio-temporale, e i giocatori potranno vivere nuovamente quest’avventura con grafica aggiornata e nuove sfide, pensate per le console di ultima generazione.
Per celebrare il lancio, SEGA ha pubblicato un nuovo trailer, che mostra l’azione frenetica e la storia di questa avventura. I fan di Sonic che si registreranno alla newsletter prima del 1° novembre 2024 riceveranno in omaggio la legacy skin di Sonic Jam per Sonic classico.
Con Sonic x Shadow Generations, SEGA rinnova l’universo di Sonic, offrendo un’esperienza che unisce passato e futuro, classico e moderno, in una formula pensata per soddisfare ogni appassionato della serie.
Nonostante la serie di eventi Xbox Partner Preview non abbia la fama di altre vetrine come l’E3 o il Gamescom, continua a rappresentare una preziosa occasione per scoprire titoli innovativi in arrivo su Xbox, PC e, in alcuni casi, anche su PlayStation e Switch. Il focus di Microsoft è sempre più chiaro: espandere la propria libreria di giochi a più piattaforme, consentendo ai fan di giocare ovunque si trovino. Vediamo insieme i principali giochi presentati durante l’Xbox Partner Preview di questo ottobre 2024.
Alan Wake 2: The Lake House
Il DLC di Alan Wake 2, intitolato The Lake House, espande l’universo oscuro e inquietante del gioco, introducendo una connessione con Control attraverso il “Remedy Connected Universe”. Il ritorno di Jesse Faden, protagonista di Control, porta i giocatori sulle sponde del Cauldron Lake per indagare su un evento misterioso. Il DLC sarà disponibile dal 22 ottobre.
Cronos: The New Dawn
Sviluppato da Bloober Team, Cronos: The New Dawn si presenta come un action con influenze horror, ambientato sia nella Polonia comunista degli anni ’80 che in un futuro post-apocalittico. Le atmosfere cupe e la narrativa complessa ricordano lo stile dei precedenti lavori del team, rendendolo uno dei titoli più attesi per il 2025.
Blindfire
Blindfire è uno sparatutto in prima persona che utilizza un sistema unico basato sull’uso di luci e ombre. L’accesso anticipato del gioco è già disponibile, e gli sviluppatori hanno puntato molto sul fatto che la visione sia più importante delle armi in questo contesto, offrendo un’esperienza diversa dagli FPS tradizionali.
Like a Dragon: Pirate Yakuza in Hawaii
La serie Yakuza non smette mai di sorprendere, e Like a Dragon: Pirate Yakuza in Hawaii promette di essere un episodio fuori dagli schemi. Con battaglie navali, pirati e scontri tra ciurme, questo titolo offre un mix eccentrico di avventura e caos tipico della serie. L’uscita è prevista per febbraio 2025.
Mouse: P.I. For Hire
Mouse: P.I. For Hire si distingue per il suo stile artistico ispirato ai cartoni animati degli anni ’20, ricordando da vicino Cuphead. Si tratta di uno sparatutto in prima persona che combina azione frenetica e un’estetica jazz, ed è previsto su Xbox e PC nel 2025.
Subnautica 2
I fan della serie Subnautica saranno felici di sapere che Subnautica 2 è in sviluppo e entrerà in accesso anticipato nel 2025. Il nuovo capitolo introduce una modalità cooperativa tanto attesa, ampliando l’esplorazione del pianeta alieno 4546B con nuove creature, tecnologie e misteri.
Animal Well
Presentato con un trailer bizzarro, Animal Well è un metroidvania che punta sui puzzle piuttosto che sui combattimenti. Il gioco è già disponibile sulle piattaforme Xbox e ha conquistato la critica per il suo design unico e innovativo.
Edens Zero
Basato sull’omonimo manga e anime, Edens Zero è un action-RPG ambientato in un universo fantascientifico. Il titolo segue le avventure di Shiki Granbell e promette un’epica esplorazione spaziale alla ricerca dell’entità cosmica chiamata Mother.
Eternal Strands
Eternal Strands combina acrobazie spettacolari con scontri magici contro enormi boss. L’enfasi maggiore è sul sistema di combattimento magico. Sarà disponibile su Game Pass all’inizio del 2025.
Mistfall Hunter
In Mistfall Hunter, i giocatori affronteranno mostri e nemici in un mondo fantasy oscuro, con meccaniche che fondono elementi soulslike e extraction game. Sarà possibile affrontare il gioco in solitaria o in cooperativa, con un’uscita prevista per il 2025.
Wheel World
Con uno stile cel-shading, Wheel World (precedentemente noto come Ghost Bike) permette ai giocatori di esplorare un mondo aperto in bicicletta. Il titolo è stato posticipato al 2025 e consentirà ai giocatori di personalizzare la propria bici in dettaglio.
Phasmophobia
Il celebre gioco horror cooperativo Phasmophobia, dopo il successo su PC, arriverà su Xbox Series X|S il 29 ottobre, con supporto per PlayStation VR2. Il titolo offre un’esperienza immersiva in cui i giocatori dovranno affrontare fenomeni paranormali.
The Legend of Baboo
In The Legend of Baboo, i giocatori controlleranno un giovane eroe e il suo cane, Baboo, in un’avventura d’azione che mescola combattimento e risoluzione di puzzle. Il gioco sarà disponibile nel 2025.
Wuchang: Fallen Feathers
Infine, il soulslike cinese Wuchang: Fallen Feathers torna a mostrarsi con un trailer che conferma l’uscita nel 2025. Il gioco è ambientato nella tarda Dinastia Ming e presenta combattimenti intensi e mostri ispirati al folklore orientale.
FBC: Firebreak
L’evento si è concluso con FBC: Firebreak, uno sparatutto cooperativo multiplayer ambientato nel mondo di Control. Questo sarà il primo titolo multiplayer di Remedy e sarà disponibile su Game Pass dal 2025.
Save the date: 28 febbraio 2025. La caccia ricomincerà nel primo trimestre del nuovo anno, parola di Capcom. La notizia arriva con il quarto trailer di Monster Hunter Wilds, pubblicato poco dopo la mezzanotte di oggi, 25 settembre 2024, con cui è stata ufficializzata la data di uscita dell’attesissimo titolo.
Un video di 3 minuti e 26 secondi, le cui atmosfere confermano quanto suggerito già dalle immagini rilasciate nelle scorse settimane (ne parlavamo QUI): per quanto riguarda gli ambienti e i colori, il gioco sembra in tutto e per tutto il sequel di Monster Hunter World. Eppure, diversi elementi del più recente Monster Hunter Rise sembrano aver conquistato il loro spazio. Tra questi, le cavalcature con cui è possibile arrampicarsi tra viticci e raggiungere le altezze più disparate.
Monster Hunter Wilds è già in preorder per PS5, Xbox Seres X/S e PC.